Cdp Venture Capital Sgr ha lanciato il Fondo Boost Innovation, finalizzato a investimenti per la nascita e lo sviluppo di nuove startup, che vedano fin dall’inizio la partecipazione di grandi aziende italiane. Il Fondo ha una dotazione iniziale di 50 milioni di euro interamente sottoscritti da Cdp Equity.
Lorenzo Franchini sarà il responsabile del Fondo Boost Innovation. Con un’esperienza di 14 anni come imprenditore, investitore e advisor nell’ambito del venture capital, Lorenzo è stato anche founder di ScaleIT, piattaforma di venture capital e open innovation che ha contribuito all’incontro tra scaleup italiane e venture capitalist internazionali. Non ultimo, è co-founder di Iag, il principale network di business angels italiano.
Volano di innovazione per l’impresa italiana
“Siamo molto orgogliosi di accogliere nella squadra del Fondo nazionale innovazione un professionista del calibro di Lorenzo Franchini come responsabile del neonato Fondo Boost Innovation”, commenta Enrico Resmini, amministratore delegato e direttore generale di Cdp Venture Capital Sgr. “Attraverso la sua esperienza, il Fondo contribuirà alla nascita di nuove startup, supportando le capacità e l’intraprendenza di chi decide di innovare affacciandosi al mondo dell’imprenditoria in una fase così delicata per la società e l’economia, generando terreno fertile per una crescita sistemica del nostro Paese.”
“Avere l’opportunità di mettere a disposizione della squadra di Cdp Venture Capital Sgr le competenze maturate durante il mio percorso professionale è per me motivo di grande orgoglio”, dichiara Lorenzo Franchini, responsabile del Fondo Boost Innovation di Cdp Venture Capital Sgr. “Il Fondo Boost Innovation sarà un volano di accelerazione per importanti progetti innovativi in ambito corporate nel nostro Paese e consentirà di rafforzare la sinergia tra grandi aziende, investitori, Pmi innovative e startup”.
Il rilancio industriale passa dal venture capital
Il Fondo Innovazione ha ottenuto a giugno scorso risorse per 1 miliardo di euro che avranno un impatto su circa 160 startup, in base al piano industriale 2020-2022 “Dall’Italia per innovare l’Italia” approvato dal Consiglio Amministrazione di Cdp Venture Capital, alias dal Fondo Innovazione presieduto da Francesca Bria, e presentato dall’amministratore delegato e direttore generale Enrico Resmini.
“In Italia il settore del Venture Capital è poco sviluppato. E anche in questo caso Cdp intende dare il proprio contributo, come già molte altre volte nel corso dei suoi 170 anni di storia, per lo sviluppo dell’Italia”, ha affermato l’Amministratore delegato di Cdp, Fabrizio Palermo. “L’obiettivo è quello di favorire la crescita strutturale dell’ecosistema del venture capital – in particolare al centro sud – che sconta un gap significativo rispetto agli altri paesi europei, ma che può tuttavia costituire una leva importante per il rilancio del nostro Paese, in termini di crescita del Pil e sostegno all’occupazione”.