AppQuality continua nel suo percorso di crescita e chiude un round di investimenti da 3,5 milioni di euro. La piattaforma italiana specializzata nel crowdtesting, che è partecipata da Digital360, ha potuto contare su un aumento di capitale dedicato che il gestore di venture capital P101 Sgr ha messo in campo attraverso i fondi P102 e ITA500, fondo di coinvestimento partecipato da Azimut. Al round hanno preso parte anche Italian Angels for Growth (Iag), Club degli Investitori e Club Italia Investimenti 2, che era già nel capitale della società insieme a Digital360.
La fondazione di Appquality risale al 2015, quando fu creata al Campus di Cremona del Politecnico di Milano da Luca Manara (Ceo), Edoardo Vannutelli e dal cofondatore degli osservatori Digital innovation Filippo Renga. La startup si è poi sviluppata all’interno del Polihub, l’incubatore certificato del Politecnico di Milano, fino a realizzare l’dea di dare vita a una piattaforma che aiuta le aziende a trovare e identificare i “bug” e ottimizzare la user experience di app, siti web, chatbot, dispositivi Internet of Things, e-commerce, attraverso il crowdtesting, portando gli utenti finali e i cercatori di bug direttamente nel design, nello sviluppo e nell’evoluzione di un prodotto digitale.
AppQuality ha triplicato il fatturato dal 2017 ad oggi (da 290.000 euro del 2017 a 1 milione di euro nel 2019), ampliando il mercato e il portafoglio di prodotti e creando partnership con professionisti qualificati. Oggi conta una community mondiale di 14.000 tester qualificati e certificati e una clientela di oltre 100 aziende corporate del calibro di Pirelli, BMW, Bending Spoons, Unicredit, Moncler, Allianz, Enel, Vodafone, Dyson, ecc.
Digital360, fondata anch’essa da un gruppo di professori del Politecnico di Milano, ha supportato fin dall’inizio la startup, accompagnandola nel percorso di crescita e nelle strategie di go to market. “Conosciamo i fondatori di AppQuality da sempre, da prima che avviassero il loro progetto imprenditoriale, frequentando insieme gli Osservatori e PoliHub – dice Andrea Rangone, Presidente di Digital360 -. AppQuality è un bellissimo esempio di come si possa integrare efficacemente ricerca universitaria e imprenditorialità”.