Fornire agli utenti e ai consumatori una guida semplice e di rapida consultazione per capire come proteggere i propri dati personali anche nel periodo delle festività natalizie, facendo attenzione a una serie di attività in apparenza innocue ma che possono causare violazioni della privacy o il rischio di essere presi di mira da truffe informatiche. E’ con questo obiettivo che il Garante Privacy ha pubblicato sul proprio sito e attraverso una serie di post su Instagram, Twitter, LinkedIn e Telegram un aggiornamento del vademecum “Natale in Privacy”, con pochi consigli, semplici ed efficaci, per non avere brutte sorprese.
Le risposte ai quesiti più comuni
Con la pubblicazione di questo documento l’Autorità garante per la protezione dei dati personali offre una serie di consigli e di risposte su quali accorgimenti prendere quando si pubblicano o condividono immagini con amici e parenti, o su come fare il possibile per evitare di essere presi di mira da attacchi informatici di phishing o altre truffe digitali “travestite” da messaggi di auguri. Ma anche su come acquistare online regali o vacanze in sicurezza, o su che precauzioni prendere quando ci si collega a internet tramite le reti wi-fi attive in luoghi pubblici.
Alcuni consigli utili
Tutti i consigli forniti dal Garante , in ogni caso, partono da uno stesso principio a cui tutti gli utenti dovrebbero prestare il massimo dell’attenzione: gestire in modo accurato i propri dati personali, soprattutto quando sono coinvolti i minori, riflettendo prima di mettere a disposizione o condividere informazioni personali, video e foto compresi. Quanto poi agli acquisti online, che si tratti di prodotti o servizi, la prima cosa da fare è consultare l’informative sulla privacy dei siti in cui si naviga, per avere tutte le informazioni su come sono gestiti i nostri dati, da chi e per quali scopi.