COVID-19

Green Pass, interviene il Garante della Privacy: “No all’accesso ai dati personali”

Audizione del presidente Stanzione in Senato: “Opportuno abrogare la consegna della certificazione verde al datore di lavoro”. E si chiede anche una modifica dell’app per consentire la verifica delle esenzioni da vaccino

Pubblicato il 07 Dic 2021

green pass

Se nel controllo dei Green pass “l’esclusione della raccolta dei dati dell’intestatario da parte dei soggetti verificatori è già prevista”, ora “va garantito è che il sistema a regime consenta, mediante un’opportuna soluzione informatica, di far corrispondere al ‘verde’ della verifica solo le certificazioni da guarigione o vaccino e, al ‘rosso’ solo quelle da test”. Lo dice il presidente del Garante per la protezione dei dati personali Pasquale Stanzione nell’audizione presso la commissione Affari costituzionali del Senato sul decreto-legge dedicato alle misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali.

“In tal modo, infatti, e solo in tal modo – aggiunge Stanzione – si può assicurare che l’applicazione della norma sulla differenziazione delle certificazioni avvenga senza legittimare l’accesso dei soggetti verificatori ai dati contenuti nel pass e, in particolare, ai presupposti di rilascio dello stesso. Naturalmente, tale risultato è conseguibile mediante soluzioni informatiche specifiche, integrative dell’attuale sistema, che spetterà al Dpcm disciplinare“.  In tal modo, peraltro, “rispetto ai titolari soggetti a duplice regime (il green pass ordinario per i dipendenti e il super green pass per i clienti, come nel caso dei ristoratori), l’app C19 di verifica dovrà contenere al suo interno due percorsi informatici distinti: il primo, tradizionale, che non distingua tra le tipologie di certificazioni e il secondo che, invece, operi questa differenziazione dando tuttavia solo evidenza dell’esito (verde o rosso anche in questo caso, sia pur sulla base di presupposti distinti)”.

Più complessa “è la questione della disciplina transitoria, applicabile cioè sino all’entrata in vigore delle modifiche al Dpcm 17 giugno – sottolinea il Garante -. In questa fase, l’art. 6, c.2, del decreto-legge autorizza gli interventi di adeguamento necessari a consentire la verifica del possesso delle sole certificazioni verdi da guarigione o da vaccino”. Per Stanzione, “riesce difficile immaginare altra soluzione di verifica che quella svolta su certificazioni cartacee e, dunque, con accesso da parte del soggetto verificatore al dato relativo al presupposto di rilascio del pass. Non posso, dunque, che auspicare l’adozione quanto più possibile tempestiva delle disposizioni attuative, al fine di introdurre quanto prima la disciplina a regime, quella definitiva”.

“Prevedere la verifica dell’esenzione”

Stanzone ha anche auspicato il “superamento della disciplina transitoria sull’esenzione da obbligo da green pass che dal 4 agosto viene di volta in volta prorogata” si tratta di un “profilo tutt’altro che marginale”, ha evidenziato. Per evitare una “indebita rilevazione dei dati del destinatario” occorre associare al sistema dell’app VerificaC19 di controllo della validità della certificazione verde rafforzata anche “la sussistenza di un certificato di esenzione basato su un Qr code che rilevi solo il nominativo e la data di nascita”, una misura che, ha concluso Stanzone, dovrebbe introdurre l’iter parlamentare.  

Consegna del certificato ai datori di lavoro

La “facoltà di consegna, da parte dei lavoratori dei settori pubblico e privato, di copia della certificazione verde, al datore di lavoro, consente a quest’ultimo di evincere anche il presupposto di rilascio della stessa”. Lo segnala il presidente del Garante per la protezione dei dati personali Pasquale Stanzione nell’audizione in prima commissione al Senato sul decreto-legge dedicato alle misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19, chiedendo ai parlamentari di fare “una riflessione ulteriore su tale norma”, valutando “l’opportunità di una sua abrogazione“.

Rispetto a eventuali violazioni nella verifica del Green pass “posso ribadire che il cittadino non sarà lasciato solo – ha quindi puntualizzato il presidente. Certo essendo la nostra funzione, ahimé, quella di intervento ex post a riguardo, è evidente che la nostra tutela, la protezione avviene dopo, con la segnalazione e ricorso, e purtroppo non può essere a carattere preventivo“. “E’ ora particolarmente importante – ha concluso Stanzione – che, nel prosieguo dell’iter parlamentare, siano mantenute le garanzie necessarie ad assicurare un congruo bilanciamento tra le esigenze di sanità pubblica e la riservatezza individuale, il cui rapporto non e’ di aut-aut ma, semmai, di sinergia”.

Un video per informare i cittadini

Dal Green Pass alla protezione delle vittime di revenge porn; dal contrasto al telemarketing aggressivo alla tutela dei minori sui social media; dalla tutela dei dati dei lavoratori alla vigilanza sui rischi del riconoscimento facciale; dalle garanzie per i dati dei malati a quelle per le fasce più deboli.

I più significativi interventi adottati in questo ultimo anno dal Garante per la privacy sono raccontati in un video intitolato “Dalla tua parte”, realizzato per illustrare il ruolo e l’impegno dell’Autorità al fianco delle persone e del Paese.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati