Dario Mancini è stato “promosso” a Waze regional manager Italy & Emea emerging markets. Nato nel 1976 e laureato in lettere, Mancini ha un passato in Lexmark e British Telecom dopo dieci anni passati in Google a partire dal 2007, dove è arrivato a ricoprire l’incarico di Head of industry dell’area Tech&Telco per l’Italia di BigG.
La sua esperienza da country manager per l’Italia per l’app di navigazione, che oggi conta su più di 130 milioni di utenti attivi in 185 nazioni, era iniziata dal 2017. Ora avrà il compito di focalizzare l’attenzione soprattutto su Spagna, Portogallo, Belgio, Paesi Bassi, Romania, Ungheria e Repubblica Ceca, dove la società conta di sviupparsi a ritmi più sostenuti nei prossimi mesi.
“Sono entusiasta di poter accompagnare Waze in questo percorso di crescita anche nell’area Emea e supportarne l’utilizzo in nuovi mercati emergenti. L’app è in continua espansione, infatti nell’ultimo anno i numeri della nostra Community sono cresciuti vertiginosamente. Da 110 a oltre 130 milioni di utenti, da 360 a 500mila Map Editor, da 700 a 1.000 Translator, oltre 50mila Beta Testers e più di 1.000 partner globali aderenti al programma di smart mobility, Waze for Cities. L’app è viva e in continua evoluzione, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto tecnologico sia in ottica consumer sia business”.
L’app, si legge in una nota dell’azienda, non si rivolge soltanto agli automobilisti, ma anche ai brand, grazie a un modello di business basato sulla pubblicità retail, il destination marketing.