Il 5G non è ancora partito che già si parla di 6G. Succede in Cina dove, mentre il mondo è al rush finale del processo che porterà al lancio commerciale del nuovo standard, gli scienziati si preparano a inaugurare i nuovi programmi di ricerca che sosterranno il lancio del 6G tra 12 anni. Secondo il giornale The Securities Times i team cinesi R&D inizieranno a lavorare sulle reti mobili del “futuro remoto” nel 2020. Su Xin, leader del team di lavoro 5G del ministero cinese dell’Industria e dell’Informatica, prevede che la data di lancio commerciale sarà il 2030.
Secondo Xin, le reti mobili di sesta generazione potrebbero fornire velocità di download fino a 1Tbps e livelli di latenza quasi istantanei.
Anche se al momento può sembrare inconcepibile che qualcuno richieda velocità di connessione di 1Tbps, la crescita negli utilizzi industriali della tecnologia IoT potrebbe far aumentare la domanda di capacità entro il decennio. Il lavoro di Xin sarà identificare i settori e le applicazioni che renderanno necessario il lancio di 6G e il probabile lasso di tempo per raggiungere l’obiettivo.
La mossa d’anticipo della Cina viene interpretata, scrive Total Telecom, come una nuova riaffermazione di leadership tecnologica lanciata nei confronti degli Usa.