Google si prepara a svelare i suoi nuovi Pixel 4 phone: il colosso di Mountain View ha annunciato una conferenza stampa per il 15 ottobre a New York City da cui si attendono tutti i dettagli per gli smartphone targati Big G.
Nei giorni scorsi sono circolate sui media online alcune immagini non ufficiali dei Pixel 4 che mostrano la fotocamera posteriore, la possibilità di comandare alcune funzioni solo con i gesti e, ovviamente, la presenza di Assistant, Mappe e tutte le applicazioni dell’ecosistema Google.
La stessa azienda aveva fatto uscire a giugno alcuni teaser che anticipavano le feature più rilevanti dei nuovi Pixel 4. A luglio Google ha confermato che il Pixel 4 sarà il primo a offrire il radar Soli e la tecnologia di Motion Sense che permette all’utente, solo con un gesto, di spegnere la sveglia, passare da una canzone all’altra nella riproduzione musicale o escludere la suoneria per le telefonate solo muovendo la mano. Google ha anche detto che la tecnologia Motion Sense continuerà a migliorare e arricchirsi di applicazioni.
Google è ansiosa di rilanciare i suoi telefoni di fascia alta. Dopo l’iniziale successo del Pixel 2 le prestazioni del Pixel 3 sono state deludenti e l’azienda è ricorsa ai modelli low-cost per spingere le vendite. A maggio Google ha annunciato il Pixel 3a, che costa la metà delle ammiraglie di Mountain View. Due i modelli disponibili, uno con schermo da 5,6 pollici e l’altro XL con schermo da 6 pollici, rispettivamente a 399 e 479 dollari (Iva esclusa). Google ha ammesso che la vendita dei telefoni a un prezzo premium non è stata finora soddisfacente e ha detto di sapersi adattare a quello che chiede il mercato, ricorrendo a componentistica e feature non adatti alla fascia premium.
Il Pixel 4 dovrebbe rappresentare un ritorno sulla fascia alta offrendo (secondo i rumor) 3 fotocamere, la modalità notturna per le fotografie scattate in ambienti poco luminosi e zoom ottico che dovrebbe permettere di arrivare fino a 8X. Ci sarà un avanzato sistema di riconoscimento del volto e chip Snapdragon 855 di Qualcomm, che supporta il 5G, l’AI e la realtà aumentata. Google dovrebbe abbandonare il notch in favore di un bordo che in grado di ospitare diversi sensori. È possibile che anche per il Pixel 4 verranno offerte il formato standard e quello XL.
Nel tentativo di espandere le vendite dei suoi dispositivi Pixel, Google sta aumentando le partnership con gli operatori americani. T-Mobile, Sprint e US Cellular collaborano tutti con Google, e si aggiungono a un accordo esistente da tempo con Verizon. I telefoni funzionano anche sulla rete di At&t, ma l’operatore ha deciso finora di non commercializzarli.