Huawei ha sorpassato Apple divenendo il secondo maggior produttore mondiale di smartphone dopo Samsung per volumi distribuiti. Lo confermano le stime per il secondo trimestre 2018 di Idc, in linea con quanto comunicato il mese scorso da IHS e Strategy Analytics. Secondo Idc, Huawei ha prodotto 54 milioni di cellulari nel secondo trimestre dell’anno, mentre Apple si è fermata a 41 milioni di device. Samsung ne ha prodotti 71,5 milioni, confermandosi, di gran lunga, in vetta della classifica.
Sono tuttavia i ritmi di espansione e la capacità di generare profitti dalla vendita di smartphone a differenziare le tre aziende sul podio. Per Apple gli iPhone restano garanzia di alta redditività, mentre la divisione smartphone di Samsung è in sofferenza. Per il vendor cinese Huawei si tratta di una progressione esponenziale, con un incremento delle vendite anno su anno del 41% nel secondo trimestre 2018, in parte alimentata dal flagship smartphone P20 Pro: all’IFA di Berlino della scorsa settimana il Ceo di Huawei Richard Yu ha dichiarato che il P20 Pro ha già venduto oltre 10 milioni di unità dal lancio a inizio anno. Yu ha anche affermato che Huawei ha distribuito oltre 95 milioni di smartphone nei primi 6 mesi del 2018 e conta di poter superare quota 200 milioni entro la fine dell’anno (tale dato rappresenterebbe si una crescita del 31% rispetto al 2017). Il presidente della divisione Handset Business, Kevin Ho, ha aggiunto che il successo del P20 Pro permetterà a Huawei di perseguire obiettivi sempre più ambiziosi. Intanto a ottobre arriverà in Europa la nuova serie di smartphone Huawei Mate, da cui l’azienda si aspetta un’ulteriore crescita delle quote di mercato.
“Non c’è nessun dubbio sul fatto di aver conquistato la seconda posizione nel mercato degli smartphone. Piuttosto ci sono buone possibilità che entro la fine del 2019 conquisteremo il primo posto”, ha detto Richard Yu ai media.
Huawei, che ha comunicato ad agosto un incremento delle revenues semestrali del 15% a 325,7 miliardi di yuan (47,7 miliardi di dollari) spinte dal segmento dei cellulari intelligenti, beneficia non solo della ripresa del mercato smartphone cinese ma anche della propria capacità di offrire feature che i clienti apprezzano e che la mantengono competitiva.
IHS e Strategy Analytics stimano che Huawei controlli ora più del 15% del mercato globale degli smartphone, superando il 12% di Apple e restando dietro solo a Samsung, che è prima con uno share del 20% ma le cui vendite di Galaxy sono in forte calo. Apple invece ha visto crescere le sue vendite del 19% in Cina nel secondo trimestre e potrebbe ancora riprendersi qualche punto percentuale. Secondo Idc, Samsung nel secondo trimestre ha ha una fetta di mercato del 20,9%, seguita da Huawei con il 15,8% e da Apple col 12,1%.
La distanza da Samsung rimane però per il momento difficile da colmare, ha osservato Mo Jia, analista di Canalys, a causa del mercato in fase di stagnazione e della concorrenza agguerrita: “Prima che Huawei possa detronizzare Samsung dobbiamo vedere se continuerà o meno la sua strategia legata ai prodotti a basso costo” o se allargherà il portafoglio di prodotti con valore aggiunto.