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Il nuovo smartphone Huawei punta su chi lavora: “Sicurezza al top”

Presentato a Londra il Mate Pro 20 che ambisce a strappare la leadership mobile a Samsung. Tripla fotocamera in collaborazione con Zeiss

Pubblicato il 16 Ott 2018

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E’ tutto pensato per chi lavora il secondo “top di gamma” (dopo quello di primavera) firmato Huawei. Si tratta del Mate 20 Pro ed è stato presentato oggi a Londra dall’azienda cinese, disponibile sul mercato europeo da oggi. Sicurezza, potenza e durata della batteria le caratteristiche principali di cui – dice dal palco il Ceo Richard Yu – il nuovo smartphone è “ineguagliabile”. Al top anche la fotocamera. Obiettivo della società “stracciare” Apple, ormai superata per volumi di vendita globali, e andare all’inseguimento di Samsung, leader del settore mobile.

Sul fronte della sicurezza, come l’iPhone X il Mate 20 Pro integra un sistema di riconoscimento tridimensionale del volto, ma aggiunge un lettore di impronte digitali inserito sotto lo schermo, un display Oled in vetro curvo.

Lo smartphone – che ha anche un fratello minore, il Mate 20 – integra il processore Kirin 980, primo chip a 7 nanometri al mondo (presentato ad agosto, un mese prima dell’omologo di Apple) che migliora le performance e riduce i consumi. Su questo fronte il Mate ha una batteria che promette di durare ben oltre una giornata, e che può persino ricaricare un altro smartphone in modalità wireless.

Il processore ha a bordo l’intelligenza artificiale, visibile nella tripla fotocamera posteriore sviluppata con la tedesca Leica. Nei ritratti, ad esempio, all’effetto bokeh si aggiunge la possibilità di avere il soggetto a colori e lo sfondo in bianco e nero.

Tra le curiosità, la possibilità di scannerizzare con la fotocamera l’immagine 3D di un oggetto e farne una emoji tridimensionale animata.

La batteria è da 4.200 mAh, si ricarica al 70% in mezz’ora (“è più veloce del 440% rispetto ad iPhone Xs Max”) e ha il wireless reverse charging con cui caricare un altro smartphone. Diventa wireless anche il Pc projection, cioè la possibilità di trasferire lo schermo da telefono a tv.

Huawei Mate 20 e Mate 20 Pro sono disponibili nei mercati europei da oggi. Il Mate 20 ha un prezzo di 799 euro per la versione con Ram da 4GB, 849 euro per 6 GB. Il Mate 20 Pro ha un listino di 1.049 euro.
Il Mate 20 X sarà disponibile dal 26 ottobre a 899 euro; il Mate 20 RS Porsche Design dal 16 novembre a 1.695 euro (256 GB di memoria interna) e 2.095 euro (512 GB).
Il Huawei Watch GT è venduto a 199 euro nella versione sport e a 249 euro nella versione Classic, mentre la Band 3 Pro ha un prezzo di 99 euro.

Huawei a sorpresa a Londra svela anche il Mate 20 X, con schermo da 7,2 pollici (praticamente un tablet), batteria da 5mila mAh che garantisce 23 ore di riproduzione video. E’ compatibile con un pennino, dedicato a chi con il dispositivo studia o lavora. Strizza poi l’occhio ai videogiocatori, con un joypad attaccabile che trasforma lo smartphone in una console portatile.

Nel corso della presentazione Huawei ha poi svelato il Mate in versione Porsche, con scocca posteriore in pelle, 8 GB di Ram e fino a 512 GB di memoria interna. In conclusione, il Huawei Watch GT: non un vero smartwatch, ma uno sportwatch pensato prevalentemente per l’attività fisica, così come la nuova smart band dell’azienda cinese, la Band 3 Pro.

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