Dopo le difficoltà legate all’approvvigionamento di chip il mercato dell’elettronica deve fare i conti con l’inflazione. E la “tempesta perfetta” si abbatte sui consumatori: i prezzi dei dispositivi sono al rialzo e per alcune categorie i rincari sono notevoli. È quanto emerge da un’indagine di Idealo che ha analizzato il trend dei prezzi sul canale online per capire se le offerte in Rete siano allineate a quelle dei canali fisici.
Al top della classifica le schede video: + 61%
Tra le categorie più interessate dall’aumento dei prezzi medi online c’è l’elettronica, comparto che sta già soffrendo a causa della carenza di disponibilità di microchip a livello mondiale. I prezzi delle schede video sono balzati in un anno del 61%, quelli di tablet e fotocamere digitali mirrorless quasi del 30%. Rincari del 21% per gli smartphone, a seguire i pc con il +17%. Meno impattati smartwatch e console da gioco i cui prezzi risultano comunque in aumento di circa l’8%.
Idealo ha analizzato 1975 categorie di prodotto presenti sul proprio portale italiano da giugno 2021 a maggio 2022 comparando i costi dei prodotti rispetto al periodo giugno 2020-maggio 2021. Dalle rilevazioni è emerso che il 63% dei prodotti ha subito nel corso dell’ultimo anno un aumento dei prezzi. Un dato che sale ulteriormente se si analizzano le 100 categorie di maggiore interesse per gli internauti: in questo caso, il 71% registra prezzi più alti rispetto all’anno precedente.
Risparmi con il dyamic pricing ma bisogna seguire le offerte
Idealo evidenzia però che in Rete è possibile trovare offerte convenienti attraverso il dynamic pricing e i sistemi di comparazione, ma bisogna impegnarsi nel seguire periodicamente le proposte dei vari produttori alla stregua di quanto avviene sul canale fisico ad esempio nei grandi catene dell’elettronica: per tablet e processori il risparmio ha superato anche il 35% e per console di gioco, smartphone, fotocamere mirrorless, schede video, router e pc il dato si attesta attorno al 20% e per i televisori fino al 10%.