STRATEGIE

Nokia alla riscossa, arriva il 7.1 per “puntare in alto”

Il dispositivo di fascia medio-alta è la testa d’ariete della compagnia finlandese che prova la riconquista del mercato europeo. Il ceo Seiche: “Azienda tra le prime cinque d’Europa”

Pubblicato il 05 Ott 2018

nokia-160211120238

Forte nei cellulari vecchio stile e negli smartphone economici di fascia media, Nokia punta ora a presidiare la parte medio-alta del mercato con un nuovo dispositivo che scommette tutto sulle immagini – sia da vedere, sia da scattare – insieme ad un design elegante e riconoscibile. A Londra, e in streaming a Milano, il brand svela il Nokia 7.1, tra i dispositivi che si candidano a ottenere un posto sotto l’albero di Natale.

Nokia, marchio iconico della telefonia pre-smartphone, è passato alla società Hmd nel dicembre 2016, con i primi dispositivi ‘intelligenti’ lanciati sul mercato nella primavera 2017. A distanza di un anno e mezzo, “in Europa siamo tra le prime cinque aziende”, evidenzia il Ceo Florian Seiche dal palco londinese. Obiettivo – aggiunge da Milano Alberto Matrone, vicepresidente per l’Europa centro-orientale – è realizzare una “crescita esponenziale” per “essere tra i primi al mondo in 3-5 anni”. Il brand va forte soprattutto tra i 26-45enni, quelli che ricordano la Nokia degli anni d’oro prima dell’acquisizione da parte di Microsoft. Ora gli sforzi della compagnia puntano a conquistare i Millennials.

Parte della strategia è appunto il Nokia 7.1, dispositivo di fascia medio alta. Da fuori si presenta con uno schermo Lcd da 5,8 pollici con tecnologia PureDisplay, per vedere video in qualità cinematografica Hdr, scocca posteriore in vetro, cornice in alluminio a doppia anodizzazione intagliato in diamante. Le due fotocamere posteriori sono targate Zeiss, da 12 e 5 megapixel con rilevamento a due fasi.

La fotocamera frontale da 8 megapixel con intelligenza artificiale introduce il riconoscimento facciale per dar vita a filtri, maschere e persone animate in 3D, agganciando un altro trend del momento.

Il sistema operativo è Android One, la versione “pura” del software di Google che garantisce due anni di aggiornamenti del sistema e 3 anni di sicurezza. Il processore è di fascia media, lo Snapdragon 636 di Qualcomm, con 3-4 GB di Ram e 32-64 GB di memoria interna espandibile. Nelle finiture blu e alluminio, è prenotabile dal 5 ottobre e disponibile dal 15 ottobre a 359 euro.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati