LO STUDIO

Servizi finanziari, automazione smart al centro della corsa ai ricavi

I dati del Digital Transformation Institute di Capgemini: la combinazione tra robotic automation e intelligenza artificiale potrebbe contribuire a un aumento dei ricavi di 512 miliardi di dollari da qui al 2020. Vantaggi tangibili anche per la customer experience

Pubblicato il 12 Lug 2018

Intelligent-automation

La “intelligent automation”, che è la combinazione tra tecnologie Rpa (Robotic process automation), intelligenza artificiale (Ia) e ottimizzazione dei processi aziendali applicata in modo razionale per raggiungere gli obiettivi di business, potrebbe contribuire da qui al 2020 a un aumento dei ricavi – nel comparto dei servizi finanziari – fino a 512 miliardi di dollari, oltre che a un sensibile miglioramento della customer experience. E’ quanto emerge dal nuovo report del Digital transformation institute di Capgemini, “Growth in the machine: how financial services can move intelligent automation from cost play to growth strategy”.

Fino a oggi le tecnologie dell’automazione, come l’Rpa, sono state implementate nei servizi finanziari limitatamente alla riduzione dei costi e allla creazione di efficienza: allargando questo raggio d’azione però, secondo dati del report, un’azienda può incrementare la riduzione dei costi del 10-25%, percentuale che può potenzialmente raggiungere il 30-50% con l’utilizzo della stessa tecnologia potenziata con intelligenza artificiale.

La chiave di questa crescita parte dell’offerta dell’automazione direttamente ai clienti, utilizzandola come elemento in grado di generare entrate piuttosto che come un semplice fattore per ridurre i costi: mediamente grazie all’automazione più di un terzo (35%) delle società di servizi finanziari ha riportato un incremento della crescita del 2-5%, grazie a un più rapido time-to-market e migliori sinergie per il cross-selling. Il64% delle aziende ha parallelamente registrato un miglioramento della customer satisfaction superiore al 60%. Così il 55% delle aziende si concentra sul miglioramento della customer satisfaction generato dall’automazione, mentre circa la metà (45%) ritiene che l’aumento dei ricavi sia un obiettivo chiave.

A spingere le aziende a ricorrere all’automazione c’è anche la necessità di rispondere alla minaccia di player non tradizionali: il 45% infatti ritiene che nei prossimi 5 anni Amazon & Co. saranno dei loro competitor nel campo dei servizi finanziari.

Nonostante questo soltanto il 10% delle aziende ha implementato l’automazione intelligente su vasta scala, e una su quattro possiede il giusto grado di competenze per implementare tecnologie di automazione cognitiva, come machine learning, computer vision e biometria.

“Le aziende di servizi finanziari più lungimiranti hanno leader con una visione sofisticata del potenziale impatto che l’automazione può avere su tutto il business – spiega Andrea Falleni, amministratore delegato di Capgemini Italia – e queste stanno già raccogliendo i primi frutti. Nei prossimi anni, ci saranno in gioco centinaia di miliardi di dollari in termini di ricavi generati dall’automazione. Solo le aziende che implementano questa tecnologia con una strategia che va oltre la riduzione dei costi e si concentra sulla creazione di valore per i clienti e gli shareholder saranno in grado di diventare leader di mercato”.

Ma cos’è in concreto che impedisce alle aziende di abbracciare l’automazione intelligente? Il 43% delle società ha difficoltà nel realizzare un chiaro business case per l’automazione, e molte non riescono a convincere i manager dell’opportunità. Inoltre, spiega Capgemini, per implementare l’automazione con successo e utilizzarla su vasta scala è necessario che le persone abbiano talento e una buona conoscenza delle tecnologie di Rpa e Ia. Il  48% delle aziende inoltre afferma di non riuscire a trovare risorse qualificate in grado di implementare l’automazione intelligente in modo efficace, e il 46% soffre della mancanza di un’adeguata strategia di gestione dei dati.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati