LE PREVISIONI

Smartphone (quasi) fuori dalla crisi, 5G e foldable rimettono in moto la crescita

L’anno in corso vedrà una flessione globale delle vendite dello 0,8%, ma già nella seconda metà del 2019 il trend sarà ribaltato grazie alle innovazioni tecnologiche, stima Idc. Ancora da provare i casi d’uso, ma nel 2023 uno smartphone su 4 sarà 5G, con una crescita anno su anno del 24%

Pubblicato il 07 Mar 2019

smartphone-150911150344

Il mercato degli smartphone è pronto a rimettersi in moto: dopo tre anni consecutivi col segno meno, per la società di ricerche Idc dal 2020 si torna alla crescita. Già nella seconda metà di quest’anno le vendite saliranno per effetto dei nuovi modelli pieghevoli e 5G e, nel 2023, circa uno smartphone ogni 4 venduto nel mondo sarà 5G (26%).

Nello studio “Worldwide quarterly mobile phone tracker”, Idc stima che il 2019 si chiuderà con una flessione dello 0,8% dei volumi di smartphone distribuiti nel mondo, per un totale di 1,39 miliardi di unità. Tuttavia nella seconda metà dell’anno il trend sarà ribaltato, con una crescita delle vendite stimata del 2,3% rispetto al secondo semestre del 2018. L’andamento col segno più proseguirà per i prossimi anni e, nel 2023, Idc prevede 1,54 miliardi di smartphone distribuiti su scala globale.

Cicli di sostituzione più lunghi, la brusca frenata del mercato cinese e questioni di natura geopolitica sono tra i fattori che hanno innescato la crisi sul mercato degli smartphone, osservano gli analisti di Idc. Tuttavia, per i prossimi trimestri, “sarebbe miope sottovalutare” l’effetto di importanti innovazioni tecnologiche, tra cui il 5G è “probabilmente la più significativa”.

Già nel corso di quest’anno i consumatori potranno comprare cellulari che incorporano queste innovazioni, come gli smartphone 5G e i modelli pieghevoli. I nuovi prodotti muovono i primi passi sul mercato e occorrerà dimostrare in modo convincente quali sono i casi d’uso per servizi e dispositivi 5G, nota ancora Idc, ma “è evidente che dopo il 2019 l’adozione comincerà a raggiungere numeri rilevanti”. Il market share degli smartphone 5G passerà così dallo 0,5% di fine 2019 al 26% del 2023.

“Sugli sviluppi del 5G e sugli schermi foldable dobbiamo ancora capire quale sarà l’accoglienza degli utenti, ma il 2019 sarà sicuramente un anno di modernizzazione sul mercato degli smartphone“, sottolineano gli analisti.

In base ai calcoli di Idc, nel 2023, il 71,7% degli smartphone distribuiti sarà 4G e il 26% sarà 5G. I volumi previsti sono 1,1 miliardi per i cellulari 4G, in contrazione del 4,4% anno su anno nel 2023, e 401 milioni per i cellulari 5G, in crescita del 23,9%.

Idc ha indicato che il mercato smartphone è in flessione da tre anni: -0,5% nel 2017, -3% nel 2018 e -0,8% secondo le recenti proiezioni per il 2019. Non tutti gli analisti sono concordi: per Strategy analytics, il 2018 è il primo anno di vendite col segno meno per gli smartphone. Il calo rilevato l’anno scorso da Strategy analytics è del 5% (1,51 miliardi di pezzi venduti nel 2017 contro 1,43 miliardi del 2018). Secondo la società di ricerche, a causare il rallentamento hanno contribuito le condizioni generali del mercato,  il ritmo più lungo di sostituzione dei device (anche a causa dei prezzi elevati) e la mancanza di prodotti particolarmente innovativi – un fattore su cui il 5G e le altre innovazioni come i modelli pieghevoli dovrebbero riuscire ad agire positivamente.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati