La Wi-fi alliance ha annunciato al Ces di Las Vegas che il programma di certificazione per lo standard wireless Wi-fi 6 sarà avviato nel terzo trimestre dell’anno.
Lo standard di ultima generazione per il wi-fi, che usa la più recente tecnologia messa a punto dell’Ieee (Ieee 802.11ax) è stato annunciato per la prima volta lo scorso ottobre. Il nuovo programma di certificazione serve ad assicurare che i dispositivi wi-fi Ieee 802.11ax rispettano i requisiti di sicurezza e interoperabilità che i player dell’industria si sono impegnati a garantire. Il programma di certificazione dovrà anche verificare che i device wi-fi forniscono capacità, copertura e prestazioni in linea con le aspettative degli utenti per lo standard di ultima generazione e i suoi casi d’uso, ha sottolineato la Alliance.
Il Wi-fi 6 include un uso più efficienza della banda a disposizione e un minore consumo della batteria, nonché prestazioni ottimali anche in ambienti ad alta densità di dispositivi, come i centri commerciali, gli stadi, le stazioni o le piazze. In casa abiliterà modem sempre più potenti per godere, per esempio, della visione di contenuti in streaming, mentre per l’industria faciliterà l’implementazione di dispositivi IoT che richiedono bassa latenza e connessione stabile.
Al Ces sono in mostra numerosi prodotti Wi-fi 6, dagli access point ad alte prestazioni ai computer portatili, una dimostrazione della capacità di questa tecnologia di supportare applicazioni avanzate in alta definizione come streaming, realtà virtuale, video 4K e Hd interattivo, tracciamento degli asset, sensori e upload e download più efficienti, osserva la Alliance, che rappresenta il network mondiale di imprese dell’ecosistema wi-fi (ne fanno parte, tra gli altri, Qualcomm, Intel, Netgear, Broadcom, Aruba).
A ottobre scorso, nel presentare il nuovo standard Wi-Fi basato su tecnologia Ieee 802.11ax, la Wi-fi alliance ha anche avviato l’operazione rebranding per il marchio, che adotta da quest’anno delle sigle molto più user-friendly. Ecco quindi il nome Wi-fi 6, mentre i due standard immediatamente precedenti sono rinominati Wi-fi 5 (Wi-Fi 802.11ac) e Wi-fi 4 (Wi-Fi 802.11n).
La semplificazione della sigla del wi-fi, che ricalca quanto fatto dagli standard per le comunicazioni mobili, agevola sia i produttori di dispositivi che gli sviluppatori di sistemi operativi, i service provider e gli utenti finali, ha spiegato la Wi-fi Alliance. Per i primi, per esempio, sarà più facile commercializzare i loro device e pubblicizzarne le caratteristiche, mentre per gli utenti finali sarà più semplice capire se il device che comprano è aggiornato. La designazione riguarda tanto i dispositivi quanto le reti wi-fi; il programma di certificazione renderà disponibile il bollino “Wi-fi certified 6”.