4G, Nordeuropa all’attacco.Tele 2 sfida TeliaSonera

Occhi puntati sulla Scandinavia, apripista dei nuovi servizi di Internet mobile. A un anno dal debutto scendono in campo i competitor

Pubblicato il 06 Dic 2010

Prende quota in Scandinavia il mercato del 4G. Dopo il lancio un
anno fa a Stoccolma del primo network di mobile internet di nuova
generazione da parte di TeliaSonera, due settimane fa è stata la
volta del debutto di Tele 2, in tandem con la norvegese Telenor. Il
network 4G bastato sullo standard Lte è già attivo nella capitale
svedese, e promette connessioni a 80 Mbps, dieci volte più rapide
di quelle esistenti.

Lo scrive il Wall Street Journal, aggiungendo che il mercato
scandinavo è il più adatto per testare le potenzialità
dell'Lte (Long term evolution) e dei nuovi servizi di internet
mobile per due motivi: in primo luogo, gli utenti sono degli
"early adopter", cioè utenti pronti ad utilizzare subito
i nuovi servizi vista la loro confidenza con le tecnologie, in
particolare via telefonino. In secondo luogo, la Scandinavia è la
terra di Ericsson, il primo fornitore mondiale di infrastrutture di
rete, e Nokia è il primo fornitore di telefonini a livello
globale.

Un'area geografica, il Nord Europa, perfetta per testare le
reali potenzialità del mercato, che ha attirato anche le mire
della cinese Huawei Technologies, che ha messo un piede in
Scandinavia aggiudicandosi il contratto di fornitura del nuovo
network per conto del tandem formato da Tele 2 e Telenor.

Tele 2, che nel 2008 ha sborsato 73,5 milioni di dollari (500
milioni di corrone svedesi) per una licenza 4G, spera di
raggiungere una copertura del 99% della popolazione svedese entro
il 2012.

C'è da dire che per ora pochi consumatori si sono abbonati
all'offerta 4G di TeliaSonera, che costa 599 corone svedesi al
mese, pari a 86 dollari. In totale dopo un anno dal lancio
dell'offerta 4G la base di abbonati si attesta appena a due
mila clienti.

Negli Stati Uniti, intanto, il primo servizio commerciale basato
sul 4G è stato lanciato ieri da Verizon, primo operatore a stelle
e strisce, in partnership con Vodafone. Una mossa, quella di
Verizon, in linea con la crescente "fame di dati in
mobilità", legata alla crescente pervasività degli
smartphone e dei tablet, in particolare gli iPad della Apple.
L'obiettivo di Verizon è la realizzazione di un network
nazionale entro il 2013. Per ora l'operatore ha in mente di
partire con un'offerta di 50 dollari al mese per i clienti.

Altri player americani stanno realizzando reti 4G a macchia di
leopardo. MetroPcs Communications è partita in autunno, con una
rete a Las Vegas e San Francisco. Sprint Nextel ha fatto lo stesso
in una manciata di città.

A Hong Kong la prima rete 4G è partita il 25 novembre, targata
Csl, società controllata da Telstra. NttDoCoMo ha fatto sapere che
la prima rete Lte in Giappone partirà il 24 dicembre.

     

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