L'ANNUNCIO

5G e reti private, advocacy group mondiale a guida Ericsson, Huawei e Nokia

Il gruppo creato in seno alla Gsa punta a spingere l’ecosistema e trainare l’adozione delle private networks con tecnologia mobile di quarta e quinta generazione cavalcando il trend positivo: in un anno crescita del 101%

Pubblicato il 12 Ott 2022

5G

Stimolare l’ecosistema delle reti mobili private Lte e 5G: con questo obiettivo è nato, in seno alla Gsa (Global mobile suppliers association), il Private mobile networks special interest group (Sig) che chiama a raccolta le aziende delle telecomunicazioni impegnate sul fronte delle reti mobili private. 

Membri fondatori sono Nokia, Ericsson e Huawei; al gruppo si sono già aggiunte le aziende Mavenir, Keysight e Private5GandLTE e nuove adesioni sono in arrivo, secondo quanto annuncia la Gsa. Il Sig è stato lanciato per favorire la collaborazione industriale nelle reti mobili private, tracciare i progressi e incentivare l’adozione in tutto il mondo.

Già l’anno scorso il mercato delle reti mobili private ha registrato una crescita composita del 101% rispetto ai 5 anni precedenti in termini di aziende che annunciano le reti mobili private che utilizzano la tecnologia 4G o 5G, secondo quanto indicato da Joe Barrett, presidente della Gsa. Con il Private mobile networks special interest group l’intenzione è di cavalcare il trend e sostenere l’espansione.

Gli obiettivi del gruppo speciale della Gsa

In base ai dati aggiornati della Gsa esistono già almeno 889 organizzazioni che adottano reti mobili private Lte o 5G in una o più sedi. Ad oggi, la Gsa ha anche individuato 66 operatori mobili e 70 paesi/territori in cui le organizzazioni sono impegnate in progetti di private mobile network.

Il Sig è stato formato dalla Gsa per fornire un contesto di riferimento sul mercato delle reti mobili private e un indirizzo comune ai vendor impegnati in questo settore. Il gruppo intende definire l’ecosistema, seguirne e documentarne l’evoluzione, e promuoverlo. Il gruppo si occuperà perciò anche di aggregare i dati sulle reti mobili private in un ambiente in cui i membri del Sig potranno condividere in sicurezza e in forma riservata dati sensibili e anonimizzati sui clienti delle private mobile networks. Inoltre, il Sig darà supporto allo sviluppo di questa industria e della comunità di analisti che la studia.

Il mercato delle reti mobili private 4G e 5G

Secondo il report di giugno della Gsa “Private-mobile-networks June 2022” , le imprese che adottano le reti mobili private operano in molteplici settori – anche se il manifatturiero è in pole position con i progetti per Industria 4.0 – e l’obiettivo primario è di adottare i nuovi strumenti di automazione e produttività. Education, estrazione e automotive sono gli altri segmenti industriali particolarmente attivi nelle implementazioni di reti private. L’Lte è ancora dominante, con il 76% delle implementazioni totali, ma il 5G cresce.

“La Gsa ha una solida esperienza e esperienza nel riunire fornitori, regolatori e operatori di tutti gli ecosistemi 4G e 5G per collaborare e promuovere l’adozione della tecnologia. La formazione del nuovo Private mobile networks special interest group  porterà questa esperienza nello spazio delle reti mobili private per accelerarne lo sviluppo in tutto il mondo”, ha affermato il presidente Barrett.

La Gsa definisce la mobile private network come una rete mobile privata 4G/Lte-5G basata su 3Gpp destinata all’uso esclusivo di enti privati ​​come imprese, industrie o governi, che non è offerta al pubblico in generale e utilizza lo spettro definito dal 3Gpp. Include anche MulteFire basato su 3Gpp e Future railway mobile communication system (Frmcs).

Esclude invece le reti non 3Gpp come reti WiFi, Tetra, P25, Wimax, Sigfox e Lora, porzioni di rete dalla rete pubblica o virtual network function (VNF) su un router, e dove gli operatori stanno implementando ulteriori siti in prossimità delle sedi aziendali come estensione di una rete pubblica esistente al fine di fornire una migliore copertura.

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