LA PARTNERSHIP

5G, Ericsson e Nokia sempre più forti negli Usa: accordi quinquennali con T-Mobile

Contratti da diversi miliardi di dollari per l’espansione della rete nazionale della telco. I due vendor europei forniranno anche funzionalità avanzate, dalla New radio Carrier aggregation al multi-user massive Mimo. La finlandese porta a casa anche un’alleanza con Google Cloud

Pubblicato il 14 Gen 2021

offerte 5g mobile

Ericsson e Nokia portano a casa un nuovo contratto miliardario per la realizzazione delle nuove reti 5G. La partnership è con l’operatore statunitense T-Mobile, impegnato nell’espansione della sua rete mobile di nuova generazione su scala nazionale. La telco ha annunciato accordi “quinquennali e multi-miliardari” con i due fornitori europei per proseguire il roll-out di quella che definisce la più grande rete 5G d’America.

Parte degli investimenti che hanno fatto seguito alla fusione con Sprint dello scorso anno, questi accordi permetteranno a T-Mobile di ampliare la copertura 5G e la capacità, velocità e funzionalità tecniche della sua rete su tutte le frequenze mobili. Ericsson e Nokia erano già partner di T-Mobile e i nuovi contratti confermano e proseguono una collaborazione che dura da venti anni.

In arrivo funzionalità tecniche avanzate

In una nota di T-Mobile si legge che la telco Usa “lavorerà con Ericsson e Nokia per espandere la sua rete 5G nazionale per una migliore copertura e esperienze future rivoluzionarie“, nonché “avanzate capacità di rete come l’aggregazione dei carrier 5G”.

T-Mobile ha lanciato la prima rete 5G standalone degli Stati Uniti la scorsa estate e di recente ha realizzato la prima data session 5G standalone con la tecnologia Nr Ca (New radio Carrier aggregation). “T-Mobile è il primo e unico operatore mobile americano a unire il potere dell’Extended Range e l’Ultra Capacity 5G, migliorando nettamente velocità e prestazioni”, si legge ancora nella nota dell’azienda.

T-Mobile ha anche in progetto di aggiungere alla sua rete di nuova generazione funzionalità tecniche avanzate come Voice over 5G (VoNR), network slicing e multi-user massive Mimo.

Coperti 1.000 centri urbani con l’Ultra Capacità

“T-Mobile possiede già la più vasta rete 5G del Paese”, ha commentato Neville Ray, T-Mobile President of Technology. “Questi accordi con i nostri partner 5G di lunga data Nokia ed Ericsson ci aiuteranno a estendere ulteriormente la nostra leadership nel 5G, offrendo esperienze sempre migliori ai nostri clienti anche negli anni a venire”.

L’Extended Range 5G di T-Mobile copre 280 milioni di persone su quasi 1,6 milioni di miglia quadrate, più di due volte e mezzo la copertura geografica di At&t e quasi quattro volte superiore a quella di Verizon, afferma l’operatore Usa. Ora che Sprint è integrata con T-Mobile, il nuovo carrier sta ampliando la sua copertura, accendendo le reti 5G a “ultra-capacità” in più aree del Paese.

L’Ultra Capacity 5G permette di arrivare a velocità di 300 Mbps con picchi vicini a 1 Gbps ed è disponibile in 1.000 città americane, pari a 106 milioni di persone raggiunte. L’accesso al 5G viene offerto da T-Mobile nei suoi piani tariffari per smartphone senza costi extra.

I traguardi di Ericsson e Nokia

Ad agosto 2020 Ericsson ha tagliato il traguardo dei 100 accordi commerciali 5G con operatori unici, incluse anche 56 reti live lanciate a livello globale.

I contratti siglati da Ericsson riguardano implementazioni sia della Radio access network (Ran) che della rete core. Le implementazioni 5G di Ericsson includono il 5G non-standalone, il 5G standalone e la tecnologia Ericsson spectrum sharing. Sono previste anche funzionalità cloud native.

Insieme all’operatore telecom Telia, Ericsson ha anche lanciato la prima rete 5G commerciale in Svezia alimentata al 100% da energia rinnovabile. Questo progetto, che per ora coinvolge la città di Stoccolma,  getta le basi per la prossima fase della trasformazione digitale che fonde l’innovazione, la sostenibilità e la sicurezza.

A ottobre anche Nokia ha tagliato il traguardo dei 100 contratti 5G con clienti singoli e 160 impegni commerciali, incluse le sperimentazioni trial a pagamento.

Di pari passo con l’aumento dei contratti il portafoglio 5G di Nokia sta guadagnando terreno anche tra le imprese. I clienti enterprise costituiscono ora il 12% degli accordi 5G di Nokia.

Tra i progressi tecnologici che la società ha raggiunto negli ultimi mesi ci sono l’implementazione del network slicing 4G e 5G. Nokia ha inoltre reso disponibile la propria tecnologia 5G private wireless standalone a luglio, mentre ad agosto ha contribuito al primo lancio al mondo 5G SA su larga scala con T-Mobile negli Stati Uniti.

Nokia e Google Cloud alleate per il cloud-5G nativo

Nokia ha annunciato oggi anche un’accordo con Google Cloud, per accelerare la disponibilità al 5G nativo del cloud per i fornitori di servizi di comunicazione. La nuova partnership fornirà funzionalità cloud all’estremità della rete per accelerare la trasformazione digitale aziendale.

Nell’ambito della collaborazione, Nokia fornisce il core vocale, il core del pacchetto cloud, la funzione di esposizione della rete, la gestione dei dati, la segnalazione e il core 5G. Ciò include Impact IoT Connected Device Platform di Nokia, che consente l’attivazione automatizzata zero-touch e consente la gestione remota dei dispositivi IoT, così come la soluzione Converged Charging di Nokia fornisce funzionalità di valutazione e ricarica in tempo reale che consentono ai CSP di cogliere nuove opportunità di guadagno da l’economia 5G.

Anthos for Telecom di Google Cloud fungerà da piattaforma per la distribuzione delle applicazioni, consentendo ai Csp di creare un ecosistema di servizi che possono essere implementati ovunque, dal confine della rete, ai cloud pubblici, ai cloud privati ​​e alle reti di operatori. Fornendo applicazioni cloud native all’edge, le aziende possono trarre vantaggio da una latenza inferiore e ridurre la necessità di un’infrastruttura on-site costosa, consentendo loro di trasformare le proprie attività in settori come la vendita al dettaglio intelligente, la produzione connessa e le esperienze dei consumatori digitali.

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