L'INDAGINE

5G, gli italiani fra i più “scettici”: ancora tanti pregiudizi sui rischi per la salute

La classifica di Prolifics Testing si basa su quante volte ricorrono le ricerche online sui “danni” della quinta generazione e pone il nostro Paese al nono posto a livello mondiale. Il ranking è dominato in negativo da Usa, Uk e Australia: le fake news resistono

Pubblicato il 25 Feb 2021

5G scetticismo - prolifics testing

Gli italiani non sono convinti che il 5G sia sicuro. Anzi, continuano a interrogarsi sui possibili danni per la salute, compreso il timore che la nuova tecnologia mobile sia in qualche modo capace di diffondere il coronavirus, una delle più grandi fake news che si sono diffuse sul 5G. È quanto emerge da uno studio di Prolifics Testing basato sulle ricerche online sul 5G condotte tramite Google. Nella classifica dei più scettici l’Italia è nona, con una media di 12.910 search al mese che esprimono dubbi e preoccupazioni sul 5G.

Il Paese numero uno per scetticismo sono gli Stati Uniti, dove Prolifics Testing ha registrato 374.700 search online che esprimono riserve sul 5G ogni mese, oltre mille al giorno.

Il secondo Paese più scettico è il Regno Unito con 93.400 search al mese in cui i britannici mettono in dubbio i vari aspetti del 5G.

Il 5G fa male?

Prolifics Testing ha utilizzato lo strumento di online analytics Ahrefs per condurre la sua ricerca sulle search online sul 5G in 155 Paesi. La società ha individuato e raggruppato una serie di ricerche ricorrenti su Google sul nuovo standard mobile come “Il 5G è pericoloso?”, “Il 5G è sicuro?”, “Il 5G provoca danni?”, “Il 5G fa male alla salute?” e anche “Il 5G causa/diffonde il coronavirus?”.

La classifica che ne è scaturita (che va da uno a venti, dal più al meno scettico) posiziona dopo Usa e Uk l’Australia (32.970 “ricerche scettiche” al mese) e il Canada (22.680), facendo dei paesi anglosassoni i più preoccupati da possibili rischi per la salute o di dannosità di qualunque altro tipo del 5G.

La top ten degli scettici è completata da Polonia, Germania (sesta), Olanda, SudAfrica, Italia e Francia. La Spagna è undicesima.

La Danimarca è il Paese più fiducioso

Sul fronte opposto ci sono i Paesi in fondo alla classifica, che in questo caso rappresentano il dato positivo: il minor grado di scetticismo. La Danimarca guida in ventesima posizione con una media di 1.410 search online scettiche al mese.  A salire ci sono l’Austria, il Messico, il Belgio, la Nuova Zelanda, l’Irlanda, la Svezia, la Nigeria e la Turchia (12ma).

Il volume di dati delle ricerche online usato da Prolific Testing per ciascun Paese rappresenta la media mensile di search sul web.

Sono tanti i pregiudizi che si sono diffusi in merito alla nuova tecnologia mobile, come dimostrano le query su Google. La pandemia di Covid-19 ne ha aggiunti di nuovi, come il timore del tutto infondato che le onde elettromagnetiche del 5G possano diffondere il virus. A inizio mese l’Osservatorio di SosTariffe.it ha individuato e smentito le 5 principali “leggende” ancora in circolazione sulla tecnologia.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati