SCENARI

5G “vitale” per la metà delle aziende italiane

È quanto emerge da uno studio di Cradlepoint. Il 57% ritiene che il miglioramento della connettività rappresenti un fattore chiave per abilitare tecnologie emergenti e per il 90,5% aiuterebbe a gestire le potenziali sfide economiche, sociali e politiche

Pubblicato il 23 Mag 2023

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Una migliore connettività aumenterebbe la resilienza delle imprese in Italia e in Europa, con il 5G destinato a svolgere un ruolo chiave. Il 90,5% degli intervistati nel nuovo rapporto “State of Connectivity in Europe” (SCARICA QUI LO STUDIO COMPLETO) realizzato da Cradlepoint, parte del gruppo Ericsson, riconosce che una connettività con prestazioni superiori aiuterebbe a gestire le attuali e future sfide economiche, sociali e politiche.

Anche in Italia il 51% delle imprese considera il 4G e il 5G vitali per la propria organizzazione e il 57% ritiene che il miglioramento della connettività rappresenti un fattore chiave per portare in azienda le tecnologie emergenti, come l’IoT, la robotica e l’intelligenza artificiale.

Il Rapporto State of Connectivity in Europe si basa sui risultati di una ricerca Censuswide condotta su oltre 3.000 intervistati in Regno Unito, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna e Italia. Gli intervistati sono proprietari di aziende, dirigenti e senior manager di aziende con oltre 250 dipendenti; tutti sono decisori in campo tecnologico.

La connettività è questione di business

In Italia le riforme e gli investimenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) dovrebbero favorire la connettività gigabit in tutto il Paese e portare la connettività mobile di nuova generazione lungo 2.600 km di corridoi 5G e 10.000 km di strade extraurbane. Inoltre, entro la metà del 2026, si prevede che almeno altre 9.000 scuole e 12.279 strutture sanitarie saranno dotate di connettività a 1 Gbps.

Degli intervistati del nostro Paese, l’83% concorda sul fatto che la scarsa connettività impedisce agli studenti di sviluppare le competenze di cui hanno bisogno per avere successo in un’economia moderna.

L’88% afferma che il miglioramento della connettività avrebbe un impatto economico diretto e positivo. Il 40% dice che i problemi di connettività hanno comportato costi operativi più elevati per la propria attività, il 33% ha citato la perdita di potenziali affari e un altro 31% ha affermato di aver subito una perdita di guadagni a causa della scarsa connettività.

Il 5G è fondamentale per abilitare nuovi servizi

Alla domanda su quali benefici chiave si aspettino dal Pnrr per le imprese private italiane e il settore pubblico, la maggioranza degli intervistati (57%) ha citato l’abilitazione di tecnologie emergenti come l’IoT e la robotica per contribuire alla competitività del Paese. Il 41% ha detto che si aspetta sia soddisfatto il bisogno di connettività mobile su tutto il territorio nazionale e che siano offerti servizi mobili innovativi e performanti (40%). Alla domanda se il governo italiano abbia investito abbastanza nei progetti di connettività del Paese, solo il 42% ha risposto di sì, mentre la maggioranza (47%) ha risposto di no.

Quanto costano i problemi di rete

In tutta Europa, il 74% delle imprese ha dovuto affrontare almeno 2 ore di inattività alla settimana. Secondo Statista un’ora di fermo può costare 332.600 euro. Inoltre, i problemi di connettività hanno comportato maggiori costi operativi per il 47% delle aziende e il 33% ha dichiarato di aver perso potenziali vendite a causa di problemi di rete.

La scarsa connettività ha portato un quinto (21%) delle aziende europee a perdere talenti a causa del suo impatto. L’80% degli intervistati su scala europea dichiara che la scarsa connettività impedisce agli studenti di sviluppare le competenze necessarie per avere successo in un’economia moderna.

In risposta ai risultati del sondaggio Lorenzo Ruggiero, Area Director di Cradlepoint Southern Europe, ha dichiarato: “La ricerca mostra che, secondo le aziende, lo sviluppo tecnologico ha bisogno di una solida base di connettività, affinché i progetti che utilizzano IoT, smart manufacturing, edifici e strade intelligenti, possano esprimere a pieno il loro potenziale. Si tratta di un passaggio cruciale per l’economia del Paese: investire maggiormente nella connettività, in particolare in quella cellulare, favorisce la crescita, aumenta la produttività operativa e migliora la sicurezza e la governance dei dati. La connettività è un elemento fondamentale nel percorso di innovazione che le aziende sono chiamate a operare per avere successo nel mercato a livello globale”.

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