SMART MOBILITY

5G, Tim porta il wi-fi ad alta velocità a bordo della flotta Itabus

Il progetto per 100 veicoli dell’operatore privato di trasporto. Al centro la tecnologia per le reti virtuali Sdwan. A Napoli il primo tram Anm connesso grazie alla sperimentazione di cloud mobility in partnership con Qualcomm

Pubblicato il 13 Ott 2022

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Connessioni wifi in grado di sfruttare 5G e 4G a disposizione dei passeggeri italiani. E’ il frutto della collaborazione tra Tim e Itabus – azienda privata italiana di trasporto su gomma a lunga percorrenza – che garantirà alla flotta di 100 vetture connessioni a bordo grazie alla tecnologia per le reti virtuali Software Defined Wide Area Network con la collaborazione di Cradlepoint (Gruppo Ericsson). Non basta: Napoli sperimenta il primo tram Anm connesso grazie alla cloud mobility di Tim in partnership con Qualcomm.

In cosa consiste il progetto Itabus

E’ Tim Enterprise, la nuova business unit di Tim dedicata ai grandi clienti e alla Pubblica amministrazione, a firmare l’operazione. Il progetto, realizzato in collaborazione con Cradlepoint, permette di fornire – si legge in una nota – “una connessione a bordo di elevata qualità”, impiegando la tecnologia per le reti virtuali Software Defined Wide Area Network in grado di ottimizzare e sfruttare al massimo il segnale radio mobile disponibile e di abilitare una gestione “intelligente” del traffico di rete.

In particolare la soluzione Tim Sd Wan – che fa parte del portafoglio di servizi di Tim Enterprise per le aziende – è in grado, si legge ancora nella nota, “di garantire le migliori prestazioni di banda e latenza disponibili, con la flessibilità necessaria a gestire insieme più collegamenti, assicurando un accesso costante e ottimizzato ai dati”.

Una strategia che guarda al futuro

Il progetto implementato, inoltre, aggiunge alla configurazione di bordo un sistema 5G capace da subito di sfruttare le potenzialità della nuova tecnologia di accesso dove presente e man mano che si diffonderà nel Paese.

I router 5G Cradlepoint sono appositamente pensati per l’utilizzo a bordo dei veicoli e offrono prestazioni, sicurezza, connettività e usabilità in un design compatto pensato per resistere a urti e temperature particolarmente elevate o ridotte. La soluzione, inoltre, si avvale di una piattaforma innovativa per supportare una gestione sicura e centralizzata.

La scommessa tecnologica di Itabus

“Ad agosto 2022, con poco più di un anno di servizio, sono stati utilizzati oltre 190 TB di traffico dati, con circa 650mila login al portale e 375mila registrazioni al servizio – spiega Gian Piero Di Muro, Chief Information and Technology Officer di Itabus -. Ad oggi, la flotta di Itabus è composta da 100 bus dotati di ogni comfort per un’esperienza di viaggio all’insegna della sicurezza, della qualità e della convenienza”.

L’azienda vuole estendere progressivamente la presenza sul territorio con nuovi bus (a regime saranno 300) e nuove rotte che vadano a coprire ulteriori aree del Paese, integrando la propria offerta e rendendola sinergica con le altre forme di trasporto (facendo fermate presso i principali scali ferroviari dell’Alta Velocità ed i principali aeroporti), e le sfide in termini di connessione ad elevata affidabilità saranno ancora maggiori.

“Itabus è sempre orientata a sperimentare soluzioni tecnologiche innovative – dice ancora Di Muro – che possano permettere di sfruttare l’integrazione con l’architettura IT per garantire servizi di qualità e dare ai propri clienti quegli strumenti tecnologici in grado di permettersi di godere l’esperienza di viaggio in modo informato, rilassato e connesso. Per questo si sta già pensando ad ulteriori sviluppi ed evolutive per i prossimi mesi”.

E a Napoli si sperimenta il “Connected Tram”

E’ ancora una soluzione firmata Tim a spingere la smart mobility di Napoli. L’Azienda Napoletana Mobilità, in partnership con Qualcomm, lanciano il primo tram “connesso” della città. La  sperimentazione del progetto Connected Tram, basato su soluzioni di Cloud Mobility, interesserà in una prima fase il Tram 4 di Anm offrendo ai passeggeri soluzioni di infotainment e connettività 5G sulla tratta da Corso S. Giovanni a Teduccio a Municipio per tre settimane.

La soluzione, sviluppata da Tim Enterprise avvalendosi delle competenze specializzate di Noovle per le soluzioni cloud e di edge computing, nasce per l’erogazione di servizi avanzati di connettività e infotainment agli utenti dei servizi di trasporto.

Grazie ad un portale infotainment mostrato a bordo del tram su schermi di 16:9, accessibile anche via smartphone sfruttando la rete wifi 5G gratuita a bordo, i passeggeri potranno avere accesso in real time ad informazioni geolocalizzate sui mezzi di trasporto, news, meteo, pillole storiche, luoghi e punti di interesse.

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