IL REPORT

5G, un tesoro da 1,6 trilioni di dollari: ecco come liberare il potenziale del nuovo standard

Al MWC Ericsson presenta una Guida completa per aiutare gli operatori mobili a sbloccare il valore della digital transformation. In vista una crescita dei ricavi anche del 36% entro il 2026 grazie a 400 casi d’uso per la digitalizzazione industriale di 10 settori verticali

Pubblicato il 27 Feb 2018

5G

Una roadmap per le telco per sbloccare il potenziale del 5G e permettere una trasformazione digitale dell’industria che ne rilanci la capacità di produrre ricavi: è quanto fornisce Ericsson con la sua “Guida per cogliere il potenziale economico della digitalizzazione industriale grazie al 5G), presentata oggi al Mobile World Congress e che fa seguito al recente “5G Business Potential” in cui il gruppo svedese ha calcolato che, grazie all’utilizzo della tecnologia 5G per l’implementazione di casi d’uso nei processi di digitalizzazione industriale, nel 2026 gli operatori potranno accrescere i propri ricavi tra i 204 e i 619 miliardi di dollari (pari al 12-36%), da aggiungere agli 1,7 trilioni di dollari già stimati come ricavi dai servizi per lo stesso periodo.

Nella “Guida” annunciata oggi, Ericsson ha esaminato oltre 400 casi d’uso in contesti di digitalizzazione industriale in 10 settori verticali: energia e utilities; manufacturing; sicurezza pubblica; sanità; trasporto pubblico; media ed entertainment; settore automobilistico; servizi finanziari; retail e agricoltura. Su 400 casi d’uso, sono più di 200 quelli in cui ci si aspetta che il 5G giochi un ruolo vitale; i casi d’uso sono stati raggruppati in cluster, al fine di aumentare le opportunità di guadagno e superare eventuali problematiche legate all’implementazione. La guida  spiega anche come i casi d’uso possono evolvere per realizzare il pieno potenziale economico della trasformazione digitale delle industrie trainato dal 5G. Infine, il report esamina le varie iniziative intraprese dagli operatori in quest’ambito, condividendo alcune delle best practice.

Tra il 2016 e il 2026, i ricavi della digitalizzazione per i player del settore Ict sono destinati a crescere del 13,6% ogni anno, mentre le previsioni di crescita attuali per i ricavi dei servizi degli operatori sono pari all’1,5%. Mentre il 5G diventa sempre più essenziale per le industrie, aumentano le opportunità di nuovi guadagni per gli operatori abilitate dal 5G, per un valore pari a fino il 47% del totale dei ricavi generati dal 5G stimati al 2026, osserva l’azienda svedese.

Ericsson ha identificato in particolare nove cluster che coprono quasi il 90% delle potenziali opportunità di business abilitate dal 5G. L’automazione in tempo reale è il cluster più importante, con ricavi potenziali pari a 101 miliardi di dollari entro il 2026. Il potenziamento dei servizi video è al secondo posto, con un guadagno stimato a 96 miliardi di dollari nello stesso periodo.

Secondo il report “The industry impact of 5G” che Ericsson ha pubblicato alcune settimane fa, le sperimentazioni dei casi d’uso del 5G inizieranno nel 2018; a seguire, vi sarà una rapida accelerazione delle attività in quest’ambito, con oltre il 70% delle aziende che mirano ad avere i casi d’uso in produzione entro il 2021. Manufacturing, energia e utilities, trasporti pubblici e servizi finanziari sono i settori con maggiori probabilità di vedere applicati questi casi d’uso già entro il 2020.

“I nostri case study hanno dimostrato che gli operatori svolgono attività strategiche e operative per affrontare le sfide inerenti al successo della loro offerta. Benché non si tratti ancora di offerte in ambito 5G, queste attività – tra cui ad esempio i canali di go-to-market, i test e le sperimentazioni – saranno ugualmente importanti, se non di più, quando evolveranno verso il 5G“, sottolinea Thomas Noren, Head of 5G Commercialization di Ericsson.

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