SPERIMENTAZIONI

5G, Bari accende la prima antenna: più vicino il “porto 4.0”

Firmato Tim, Fastweb e Huawei il primo “via” in Puglia all’interno del progetto “5 città in 5G” voluto dal Mise. I tre operatori investiranno oltre 60 milioni di euro in 4 anni

Pubblicato il 11 Mag 2018

5G-rete

Prima antenna 5G accesa oggi a Bari, nell’ambito del Progetto Bari-Matera 5G. La notizia ufficiale è stata data con un tweet: “Dopo un primo importante passo a Matera il 5G arriva anche a Bari grazie all’accensione della prima antenna!” dall’account del “consorzio” Tim, Fastweb e Huawei che si era aggiudicato il bando di gara del ministero dello Sviluppo economico. I tre operatori investiranno nel progetto oltre 60 milioni di euro in 4 anni.

L’antenna si trova all’interno dell’area portuale di Bari e illumina la banchina del Terminal Crociere. I primi esperimenti con tecnologia 5G partiranno entro giugno 2018, con due anni di anticipo rispetto agli obiettivi delineati dalla Commissione Europea, e raggiungeranno il 75% di copertura della popolazione entro la fine dello stesso anno.

La copertura integrale delle due città è prevista entro il 2019. La rete 5G consentirà una capacità trasmissiva 10 volte superiore a quella del 4G. Nella fase della sperimentazione saranno oltre 70 gli esempi di utilizzo.

In particolare, la tecnologia 5G sarà testata a Bari per realizzare uno dei primi porti 4.0 in Italia, migliorandone la sicurezza, il controllo degli accessi e la logistica per le operazioni di carico e scarico, che saranno automatizzate, grazie a soluzioni Internet of Things. A Matera, capitale europea della cultura 2019, saranno invece esplorate le frontiere legate alla ricostruzione 3D di siti archeologici e musei, con visite virtuali ai Sassi, al Parco della Murgia Materana e alle numerose chiese presenti sul territorio.

La sperimentazione permetterà di realizzare a Bari e Matera un vero e proprio laboratorio della tecnologia mobile di ultima generazione, sfruttandone le potenzialità per accelerare lo sviluppo dei servizi innovativi necessari al rilancio dell’economia del nostro Paese grazie al forte impulso per l’Internet of Things. Grazie a questa iniziativa, condotta insieme a tutti i partner di eccellenza e le amministrazioni coinvolte, sarà dato un contributo concreto allo sviluppo della domanda dei servizi digitali innovativi, in linea con gli orientamenti nazionali e comunitari.

Lo sviluppo del 5G comporterà, infatti, una radicale trasformazione digitale dei territori coinvolti che, al termine della sperimentazione, potranno continuare a beneficiare degli asset tecnologici e delle competenze sviluppate durante il trial, secondo le specifiche del bando.

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