Illustrare le potenzialità del 5G e dell’Internet of Things a professionisti e imprenditori: questo è l’obiettivo della Master Class “IoT e scenario 5G” tenuta da Ericsson all’interno del programma di Tim “Operazione Risorgimento Digitale“.
Da novembre, infatti, prende il via un nuovo ciclo di Master Class online gratuite che permetteranno di apprendere direttamente dagli esperti di settore come attuare con successo un percorso di trasformazione in chiave digital per la propria impresa o professione.
Nello specifico, la Master Class che vede protagonista gli esperti Ericsson si pone l’obiettivo di fornire una panoramica sull’architettura e sulle principali applicazioni del 5G e dell’Internet delle Cose. Partendo dallo scenario di mercato, sarà presentato lo stato attuale e lo sviluppo del 5G nel mondo, con esempi significativi di operatori, servizi e terminali. Saranno quindi approfonditi casi d’uso di tipo consumer e industriale, con particolare attenzione ai nuovi modelli di business abilitati dal 5G e dall’IoT.
Di seguito, in dettaglio i quattro temi che verranno trattati nella Master Class di Ericsson:
- 5G Overview – 13 novembre, ore 14.30-15.30: panoramica sulla tecnologia 5G e sulle sue principali applicazioni; sviluppo del 5G a livello internazionale e presentazione di casi d’uso consumer e industriali, con esempi di nuovi servizi introdotti dal 5G in alcuni settori di utilizzo come ad esempio intrattenimento, robotica, automotive, medicina, logistica, sicurezza, turismo e arte.
- Il mercato del 5G – 20 novembre, ore 14.30-15.30: approfondimento sulle reti 5G e la loro presenza nel mondo; dati attuali e studi prospettici sulla progressiva diffusione del 5G; focus sulla disponibilità di dispositivi abilitati al 5G e sul mondo dei servizi 5G.
- Il 5G per i consumer e le Smart City – 27 novembre, ore 14.30-15.30: tema del webinar saranno le nuove applicazioni del 5G in campi tradizionalmente non esplorati dalla tecnologia radiomobile, in particolare connessi alle smart city, dove il 5G potrà contribuire all’attivazione di servizi innovativi, all’estensione della copertura a larga banda e alla conseguente riduzione del digital divide.
- Gli scenari di utilizzo del 5G nei settori industriali – 4 dicembre, ore 14.30-15.30: si parlerà dell’utilizzo del 5G nei principali settori industriali e il relativo potenziale di business. Nella sessione saranno presentati esempi di servizi e applicazioni in ambito manifatturiero, energetico e logistico, con un focus sulle caratteristiche del 5G come tecnologia abilitante.
Ericsson sottoscrive il manifesto della comunicazione non ostile
E’ di oggi l’annuncio, inoltre, che Ericsson Italia ha sottoscritto il Manifesto della comunicazione non ostile di Parole O_Stili, associazione no profit nata con l’obiettivo di responsabilizzare ed educare gli utenti a scegliere forme di comunicazione non ostili. In questo modo Ericsson aderisce al progetto di sensibilizzazione contro la violenza nelle parole in rete, con l’impegno di osservare, promuovere e diffondere i dieci principi del documento e di contrastare l’odio in rete, sostenendo un uso più consapevole del linguaggio.
“Il virtuale è sempre più reale, e a volte l’ostilità manifestata in rete può tradursi in azioni concrete, con conseguenze negative nella vita delle persone – afferma Emanuele Iannetti (a sinistra nella foto), amministratore delegato di Ericsson in Italia – La firma del manifesto si integra perfettamente con i nostri progetti di alfabetizzazione digitale e ci permette di supportare attivamente l’impegno di Parole O_Stili per la formazione dei cittadini del domani. In linea con i nostri valori, riteniamo fondamentale sia dotare l’Italia di una infrastruttura sempre più moderna e capillare che avviare percorsi di inclusione digitale”.
“Vivere il digitale non è una questione naturale, richiede educazione e cultura – aggiunge Rosy Russo (a destra nella foto), presidente di Parole O_Stili – È bello che un’altra grande realtà imprenditoriale come Ericsson abbia deciso di unirsi a Parole O_Stili per promuovere un utilizzo consapevole della rete. Saremo felici di collaborare alla formazione di ‘cittadini digitali’ capaci di unire tecnologia e umanità, ma soprattutto capaci di abitare l’onlife con le giuste parole”.