Le tecnologie di connettività, in particolare il 5G, stanno aprendo nuove prospettive per migliorare la vita delle persone con disabilità. Grazie alle elevate velocità di trasferimento dati e alla bassa latenza offerte dal 5G, è possibile sviluppare soluzioni innovative che favoriscono l’inclusione sociale e l’autonomia.
Assistenza sanitaria a distanza e monitoraggio remoto
Il 5G consente un’assistenza sanitaria più efficiente attraverso la telemedicina avanzata. Ad esempio, il progetto implementato a Napoli e Matera integra tecnologie come realtà virtuale, intelligenza artificiale e robotica per offrire servizi sanitari e sociali innovativi alle persone con disabilità . Questo approccio facilita il monitoraggio remoto delle condizioni di salute, riducendo la necessità di spostamenti frequenti e migliorando l’accesso alle cure.
Tecnologie indossabili
Studi recenti della Cornell University hanno evidenziato il potenziale del 5G nel supportare tecnologie assistive indossabili per persone cieche o con visione ridotta. La ricerca “5G Edge Vision” descrive un dispositivo indossabile che, sfruttando l’elaborazione ai confini della rete, offre servizi in tempo reale come l’interpretazione visiva e la navigazione assistita, migliorando l’autonomia e la sicurezza degli utenti.
Accessibilità digitale e partecipazione sociale
L’accessibilità digitale è fondamentale per garantire alle persone con disabilità pari opportunità di partecipazione nella società moderna. La Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità sottolinea l’importanza di tecnologie dell’informazione e della comunicazione accessibili per l’inclusione sociale . Il 5G, combinato con soluzioni IoT e cloud, può supportare piattaforme che facilitano l’accesso a servizi essenziali come l’istruzione, l’occupazione e l’informazione, contribuendo a ridurre il divario digitale e promuovendo l’inclusione sociale
Il progetto europeo City4All
La Ue ha lanciato il progetto City4All, progetto rivolto alle giovani generazioni che consente di immedesimarsi nella quotidianità di una persona con disabilità visiva, uditiva o motoria attraverso la realtà virtuale abilitata dal 5G e potenziata dall’Intelligenza Artificiale. L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere l’empatia e la consapevolezza sui temi della diversità e dell’inclusione verso le persone con disabilità.
City4All attraverso un videogioco e un visore VR simula le difficoltà che può incontrare una persona con disabilità mentre attraversa la propria città, in una situazione comune come l’andare ad assistere ad un concerto allo stadio. L’esperienza è stata diversificata in base alla tipologia di disabilità rappresentata ed è arricchita da dialoghi supportati dall’intelligenza artificiale.
City4All è un’iniziativa Trialsnet, progetto finanziato e supportato dal topic Horizon-JU-Sns-2022 dell’Unione Europea. Il progetto prevede una serie di trial rivolti a studenti e studentesse dell’Istituto Comprensivo Don Milani di Druento (TO), con il coinvolgimento di influencer e testimonial impegnati nella sensibilizzazione verso la disabilità. L’iniziativa verrà presentata anche al Torino Comics dall’11 al 13 aprile, in uno stand dedicato dove i visitatori potranno testare l’esperienza in realtà virtuale.
WindTre partner di City4All
WindTre è partner tecnologico del progetto e ha fornito gli strumenti come i visori 3D e la connettività in 5G, che grazie alle sue caratteristiche di bassa latenza consente di fornire un’esperienza utente immersiva, fluida e più realistica. Le persone di WindTre coinvolte nell’iniziativa, inoltre, hanno offerto la loro esperienza ed il proprio know-how per curare gli aspetti tecnici e logistici in ambito telco e misurare le performance di rete.
L’iniziativa mette in evidenza il contributo che le applicazioni abilitate dalle reti 5G possono dare allo sviluppo e alla diffusione dei valori sociali e di come la tecnologia possa aiutare a ridurre le distanze, tema centrale nella strategia di sostenibilità aziendale.
In campo anche Eurix la Cdp. Consulta per le Persone in Difficoltà.