L‘Italia non riesce a scalare posizioni nella classifica della 5G experience nell’area Emea. È quanto risulta dal nuovo report di Opensignal. Lo studio evidenzia che in Europa e Medio Oriente l’esperienza che l’utente finale ha delle reti e dei servizi 5G è molto variegata a causa delle diverse strategie di implementazione e delle frequenze usate per il 5G.
L’esperienza mobile sul 5G risulta in generale migliore di quella vissuta dagli utenti con il 4G o il 3G, grazie alla velocità maggiore sia in download che in upload, e alla migliore affidabilità. Ma la diffusione delle reti è ancora incompleta e gli utenti del 5G passano solo una minoranza del loro tempo connessi a servizi 5G.
Da questo punto di vista non siamo però fanalini di coda: dopo l’Olanda, dove gli utenti mobili passano il 15,3% del tempo su smartphone connessi al 5G, si collocano Italia, Finlandia, Svizzera, Francia e Polonia con il 10% del tempo trascorso su 5G. In Uk e Spagna si scende al 5,6% e 5,3% rispettivamente.
La classifica di Opensignal
Sulla velocità di download del 5G in cima alla classifica di Opensignal si collocano EAU e Arabia Saudita (punteggio di 274.9 Mbps e 237.4 Mbps, rispettivamente). Seguono gli utenti della Finlandia, che godono di velocità di download di 221,4 Mbps.
Sulla velocità di upload del 5G – fondamentale per la condivisione di contenuti multimediali – i Paesi europei fanno meglio di quelli del Medio Oriente: in vetta troviamo Svizzera (37.3 Mbps) e Olanda (36.2 Mbps). Tuttavia, nota Opensignal, nella maggior parte dei mercati dobbiamo ancora vedere i pieni benefici del 5G nelle velocità di upload, che arriveranno quando gli operatori implementeranno versioni dello standard 5G più nuove e più efficienti nell’uso dello spettro.
L’esperienza 5G per video, gaming e app: Italia nella top 15
Opensignal valuta a 5G experience anche in relazione all’utilizzo di applicazioni come video, giochi, app vocali. L’Olanda si piazza al primo posto come esperienza media in tutti e tre questi settori. E, in generale, i mercati europei dominano lasciando indietro quelli del Medio Oriente.
Nel dettaglio, per la 5G Video experience, i Paesi con punteggio sopra gli 80 su una scala fino a 100 sono Olanda, Germania, Svizzera, Irlanda, Finlandia, Grecia e EAU. Nella top 15 (punteggio di 75-80) c’è anche l’Italia, penultima con uno score di 75,7.
Nei giochi multiplayer l’esperienza 5G è migliore in Olanda, Irlanda e Germania, tutte con punteggio sopra 85 (l’Olanda 90,3). L’Italia, con un score di 69,7, è dodicesima su quindici.
“Gli operatori che vogliono usare il gaming per commercializzare i servizi 5G devono assicurarsi che le loro reti 5G siano all’altezza o vedranno clienti insoddisfatti che passano al wifi”, sottolinea Opensignal.
Anche nella 5G experience per le voice app siamo dodicesimi con un punteggio di 80,2. Sul podio salgono ancora Olanda, Germania e Irlanda, ma con punteggi non troppo lontani dal nostro (84,8, 84,4 e 84,2 rispettivamente).
5G, diffusione modesta ma in crescita
Gli utenti mobili monitorati da Opensignal hanno potuto in media accedere a reti 5G in un decimo delle location che hanno visitato. La diffusione è dunque modesta, ma in crescita, conclude lo studio, con Kuwait e Olanda prime in classifica per il “reach” delle reti (punteggio di 5,4 e 4,9 rispettivamente in una scala fino a 10).
“Resta molto lavoro da fare” sulla disponibilità e la qualità dell’esperienza 5G, ma i progressi ci sono, conclude Opensignal, e già in questa fase il 5G si rileva una tecnologia mobile superiore a quelle precedenti.
Il report di Opensignal si basa su rilevazioni effettuate tra il 1 febbraio e il 1 maggio 2021. La società conduce studi indipendenti che misurano la mobile user experience per ciascuno dei grandi operatori di rete mobile nel mondo.