STANDARD MOBILE

5G, per gli operatori mobili è l’ora di cambiare business model

Con lo sviluppo del nuovo standard alle porte i player hanno bisogno di modelli inediti per costruire reti e offrire servizi convenienti, flessibili e agili. Cogliendo le opportunità della nuova tecnologia

Pubblicato il 17 Gen 2018

5g-standard

Ultimamente, anche se l’utente comune ancora non lo può utilizzare, si parla e si scrive molto di 5G, dei benefici che porterà e delle occasioni che riuscirà a creare in altri campi correlati.

Ciò di cui si discute poco e che, invece, è stato affrontato in un whitepaper redatto da Mavenir e dalla Gsma è il fatto che, per sopravvivere nell’era del 5G, gli operatori mobili dovranno cambiare strategia rispetto agli anni passati. Come si vede in questi anni, il numero di dispositivi connessi a Internet (IoT) sta aumentando rapidamente.

Gli operatori mobili sono sotto pressione per soddisfare la domanda di capacità, e cercano di contenere i costi lanciando nuove offerte altamente competitive; con l’arrivo del 5G, tuttavia, non potranno continuare a lavorare come al solito, soprattutto perché dovranno soddisfare la crescente richiesta di larghezza di banda e competere con i rivali su scala web.

Quindi, già da ora, il modello del costo per bit deve cambiare, i servizi che generano entrate devono essere esplorati e le entrate devono essere protette da frodi e hacking,

Nel whitepaper della GSMA, Revolutionizing Mobile Network Economics, vengono presi in considerazione alcuni fattori critici per la sopravvivenza nell’era del 5G, come: le soluzioni software per l’NFV, il Cloud Radio Access Network (RAN), che consente agli operatori mobili di migliorare notevolmente le prestazioni e ridurre i costi, le reti distribuite per la promozione di nuovi modelli di business e il supporto per le Api.

Sicuramente, tra tutti questi fattori, la virtualizzazione ha un aspetto molto importante, in quanto con lo spostamento da parte degli operatori verso piattaforme virtualizzate si riuscirà a modificare il costo per bit e la capacità di generare entrate.

Gli operatori mobili avranno bisogno di nuovi modelli per costruire reti e offrire servizi che siano convenienti, flessibili e agili, e avranno bisogno di nuovi modelli di business che saranno fondamentali per incrementare la crescita dei ricavi e dei servizi.

Quello che per ora si può capire è che il 5G non è ancora arrivato, ma è alle porte, e quindi manca poco per scoprire se gli operatori mobili sapranno sfruttare la nuova tecnologia, cambiando in tempo i loro modelli di business.

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