L’integrazione delle reti satellitari con le moderne infrastrutture di comunicazione 5G rappresenta una delle più promettenti evoluzioni nel settore delle telecomunicazioni europee. Secondo il rapporto “State of Digital Communications 2025”, di Analysys Mason per Connect Europe, i ricavi derivanti dai servizi satellitari 5G sono destinati a crescere in modo esponenziale, passando dai 17 milioni di dollari del 2025 a ben 2,4 miliardi di dollari entro il 2033, evidenziando un aumento di 130 volte.
Questa crescita significativa è guidata dall’emergenza di nuove applicazioni che richiedono una copertura ubiquitaria, resa possibile dalla combinazione delle tecnologie satellitari e terrestri. Ne consegue che le partnership strategiche tra operatori satellitari e terrestri stanno diventando una componente chiave del panorama delle telecomunicazioni in Europa, poiché offrono opportunità di ricavi addizionali oltre ai servizi tradizionali come il backhaul mobile e la connettività per i trasporti o le aree molto remote.
Migliore interoperabilità tra le due reti
Due sviluppi principali hanno facilitato questa trasformazione: l’emergere di satelliti in orbita terrestre bassa (Leo), che offrono copertura su vaste aree a costi e latenze inferiori rispetto ai satelliti geostazionari (Geo), e la pubblicazione degli standard 3GPP per l’integrazione del 5G con le reti non terrestri (Ntn). Questi standard migliorano notevolmente l’interoperabilità tra le due reti e aiutano gli operatori a integrare senza problemi i servizi satellitari 5G nei loro portafogli.
Il prossimo rilascio della 3GPP Release 19 migliorerà ulteriormente i casi d’uso e le prestazioni per il 5G Ntn, aumentando la copertura e la capacità, estendendo il supporto al nuovo standard 5G RedCap IoT e aggiungendo servizi multicast e broadcast. Inoltre, altri enti del settore come il TM Forum e il Mef stanno lavorando su Api comuni per semplificare l’integrazione e supportare una piattaforma a scala per gli sviluppatori di app.
La posizione privilegiata dell’Europa
Mentre gli operatori continuano a integrare i servizi satellitari nei loro portafogli, l’Europa si trova in una posizione privilegiata per guidare questa rivoluzione tecnologica. Con un impegno verso l’adozione di queste soluzioni integrate, il continente potrebbe diventare un modello per altri mercati, dimostrando come l’integrazione efficace delle reti spaziali e terrestri possa migliorare la connettività globale e supportare l’innovazione.