Sarà aggiudicata entro il 30 giugno la gara per la core network 5G di Tim. È quanto risulta a CorCom. L’azienda guidata da Luigi Gubitosi ha già concluso, lo scorso dicembre, l’analisi tecnica e sono attualmente in corso le valutazioni economiche. Si procede dunque a ritmo spedito per arrivare all’aggiudicazione entro la fine del secondo trimestre 2021.
Ericsson, Nokia, Cisco, Mavenir e Affirmed Networks (acquisita a marzo 2020 da Microsoft) le quattro aziende coinvolte. La maxi gara non riguarda solo l’Italia: si tratta infatti di un unico appalto anche per la rete di Tim Brasil.
La gara in questione riguarda la porzione più importante della Core Network, quella che consente la transizione della rete 4G al nuovo standard mobile ossia alla cosiddetta modalità “standalone” in cui il 5G non si appoggerà più al precedente standard. E si tratta dell’ultimo “step” della transizione: le reti 5G, a livello mondiale, sono state accese e continuano ad essere attivate facendo leva prevalentemente sulle infrastrutture di quarta generazione mobile e si procede con l’infrastrutturazione andando avanti con il modello “ibrido” non standalone.
Tim ha acceso la sua rete 5G in Italia nel 2019 e ha scelto l’hardware, il software e le soluzioni 5G commerciali di Ericsson – sia per quanto riguarda la Radio Access Network (Ran) sia la Core Network – per l’implementazione iniziale della nuova tecnologia in Italia. La roadmap prevede di portare la copertura in 120 città e 200 destinazioni turistiche entro quest’anno. Nel 2025 è prevista l’intera copertura nazionale.