Il 100% di copertura della popolazione europea con la tecnologia 5G non solo è impossibile da realizzare, ma per certi versi anche inutile. Il 4G è infatti già in grado di soddisfare gran parte della domanda di connettività per molti utenti. Lo afferma – indagando sulla plausibilità dei target Ue – un report di Analysys Mason, secondo cui gli elevati costi dei progetti 5G tolgono risorse preziose alle telecomunicazioni, che dovrebbero invece concentrarsi su cloudificazione e virtualizzazione delle reti.
Un target desiderabile, ma impegnativo
Il report di Analysys Mason evidenzia come gli obiettivi di copertura siano ambigui e possano ostacolare gli investimenti in tecnologie abilitanti. Coprire il 100% della popolazione con servizi 5G ad alta velocità è politicamente desiderabile, ma economicamente molto impegnativo. Se “alta velocità” viene interpretata come l’uso dello spettro 3.4–3.8GHz, i costi per la realizzazione delle infrastrutture risultano elevati, specialmente per via dell’implementazione di sistemi avanzati come le antenne Mimo.
Nonostante il passaggio dal 5G Nsa al 5G SA prometta connessioni più affidabili e una gestione più efficiente del traffico, la domanda dei consumatori resta un ostacolo critico. L’adozione potrebbe essere limitata o ritardata senza benefici osservabili. Inoltre, ci sono barriere ulteriori per i casi d’uso industriali a causa delle complessità nella realizzazione di soluzioni complete.
Necessario allineare obiettivi e necessità concrete
Secondo Analysys Mason, i policy maker europei dovrebbero allineare gli obiettivi con le necessità concrete dei consumatori, garantendo una flessibilità di approccio che possa includere tecnologie alternative per le aree più remote e modelli innovativi di finanziamento. L’obiettivo della Commissione Europea di mantenere l’Europa come continente più connesso ha portato a fissare traguardi ambiziosi per la copertura del 5G, “ma la realtà – chiarisce l’analisi – dimostra che questo percorso richiede un’analisi più critica e realistica delle vere esigenze infrastrutturali”.
La Commissione Europea ha ribadito il suo impegno per una società digitale, sottolineando che l’infrastruttura connettiva deve essere di alta qualità, affidabile e sicura per tutti e ovunque. Tuttavia, conclude il report, gli obiettivi di copertura del 5G restano ambigui senza definizioni esplicite di “alta velocità” o “performance” del 5G, rischiando di orientare i budget verso coperture di aree popolate più che verso una connettività di alta qualità in senso più ampio.