Il numero di connessioni di terminali 5G in Cina ha raggiunto quota 365 milioni, mentre il Paese spinge nella costruzione della propria rete mobile di ultima generazione. E’ quanto emerge dai dati del ministero dell’Industria e dell’Informatica, secondo cui la Cina ha completato la costruzione della più grande rete autonoma 5G del mondo. A tal proposito Tian Yulong, ingegnere capo del ministero, ha precisato che finora in tutto il Paese sono state realizzate circa 961.000 stazioni base 5G.
I numeri sono in aumento rispetto ai 310 milioni di terminali e alle 819.000 stazioni base registrati a maggio. Dalla sua commercializzazione avvenuta due anni fa, la tecnologia 5G ha avuto un ruolo importante in campi come la produzione industriale, l’energia, i servizi medici e ha portato avanti la trasformazione digitale nell’economia e nella società cinese, oltre allo sviluppo dell’economia digitale.
La Cina si aspetta di superare i 560 milioni di utenti 5G entro il 2023, in base alle stime di una direttiva recente. All’interno dello stesso documento si prevede che per quell’anno oltre il 40% degli utenti privati di telefonia mobile sfrutterà la rete 5G e che in Cina saranno presenti 18 stazioni base 5G per ogni 10.000 persone.
Boom degli smartphone di nuova generazione
Le vendite di telefoni 5G in Cina, intanto, sono aumentate del 100,9% su base annua, raggiungendo le 128 milioni di unità nella prima metà di quest’anno. Lo rivelano i dati pubblicati dalla China Academy of information and communications technology (Caict), un istituto di ricerca che appartiene al ministero dell’Industria e dell’Informatica.
In base alle cifre questo valore ha rappresentato il 73,4% delle vendite totali di telefoni cellulari del Paese asiatico durante il periodo preso in esame. Nei primi sei mesi dell’anno, le vendite complessive di telefoni cellulari in Cina hanno mantenuto una rapida crescita, aumentando del 13,7% rispetto al primo semestre del 2020 e salendo a 174 milioni di unità. Nel solo mese di giugno, le vendite di telefoni cellulari nel mercato cinese si sono attestate a 25,66 milioni di unità, in calo del 10,4% su base annua. Su base mensile, invece, a giugno il volume è salito dell’11,7%. Il Caict ha precisato che le marche nazionali hanno continuato a dominare le vendite di telefoni cellulari in giugno, raggiungendo 24,59 milioni di unità e rappresentando il 95,8% del totale.