Zte insieme al China Mobile research institute, al China Transport telecommunications & information group, alla filiale di Pechino di China Mobile e ad altri partner ha presentato la prima sperimentazione sul campo 5G Ntn (Non-terrestrial network) al mondo in occasione del 5G-Advanced industry development summit di Pechino.
Questo test – spiega Zte in una nota – consente di raggiungere due obiettivi: la distanza ultra-lunga, fino a 36.000 km, e la connessione diretta tra telefoni cellulari, grazie a due innovazioni, tra cui la compensazione dinamica della grande latenza e la conversione dei dati Rf tra il satellite e la rete terrestre. La prova è stata end-to-end e ha dimostrato servizi come i messaggi brevi e i servizi vocali, con prestazioni soddisfacenti. La prova ha incluso una serie completa di verifiche della connessione diretta tra il telefono cellulare e il satellite, che supporta una rete di connessione ubiqua, un maggior numero di casi d’uso, catene industriali altamente integrate e bassi costi di O&M.
Testati anche broadcasting e trasmissione dati
Durante questa prova sono stati testati con successo casi di comunicazione come la sincronizzazione, il broadcasting, l’accesso e la trasmissione di dati, e servizi come brevi messaggi di testo e messaggi vocali. La latenza del ping a 64 byte è di circa 4 secondi. Le prestazioni hanno soddisfatto le aspettative, indicando che la soluzione è molto probabilmente fattibile. In futuro saranno avviati progetti pilota di servizi di comunicazione di emergenza a Pechino, nello Yunnan e in altre province.
5G Ntn e satellite, casi d’uso Customer, home, business, new
La rete non terrestre 5G (5G Ntn) e quella non terrestre formano un network ubiquo integrato, caratterizzato da una varietà di casi d’uso, catene industriali altamente integrate e bassi costi di O&M. Questo utilizza la comunicazione satellitare per una copertura potente, al fine di soddisfare le richieste di una migliore accessibilità dell’Internet mobile in tutto il mondo e di fornire servizi di comunicazione di emergenza, marini, in aree remote e IoT, facilitando lo sviluppo completo del Chbn (Customer, home, business, new).
Secondo le aziende partner, la stretta integrazione delle filiere industriali satellitari e terrestri crea una situazione vantaggiosa per tutti. La rete di telecomunicazione satellitare può riutilizzare la rete cellulare e ridurre significativamente il costo del terminale. Inoltre, il numero di stazioni base della rete cellulare e l’implementazione centralizzata possono consentire di tagliare sensibilmente i costi di implementazione e di O&M.
Architettura di rete con satellite ad alta orbita
La sperimentazione si basava sulla normativa 3Gpp R17 e su un’architettura di rete che utilizzava un satellite ad alta orbita per l’inoltro trasparente al fine di implementare l’interconnessione end-to-end tra terminali, satelliti, gateway terrestri, stazioni base, reti centrali e server di servizio. I gateway satellitari e terrestri in banda L, situati tra il terminale Ntn e la stazione base, erano responsabili della trasmissione dei messaggi dell’interfaccia aerea. I gateway terrestri erano interconnessi con la stazione base Ntn 5G. Il terminale era collegato alla rete centrale terrestre e alla piattaforma di servizi attraverso il satellite, i gateway e la stazione base Ntn per implementare l’interconnessione dei servizi end-to-end.
Secondo Zte, in questa nuova fase del 5G-Advanced, il successo della sperimentazione sul campo del 5G Ntn end-to-end contribuisce a costruire una solida base per il modello di business della comunicazione diretta telefono-satellite. Questo servizio offre agli utenti esperienze più affidabili e coerenti e collega spazio, aria, terra e mare, formando una rete onnipresente integrata.