L’ANALISI

5G standalone al ralenti: manca un chiaro business model

La diffusione delle reti sta aumentando ma a un ritmo al di sotto delle aspettative. Secondo Counterpoint Research gli operatori non hanno ancora capito come monetizzare e la difficile situazione macroeconomica sta impattando sui piani di investimento. Il network slicing on demand resta lo use case principale e si stima che saranno i mercati emergenti a trainare le implementazioni

Pubblicato il 18 Set 2023

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Nel 2022 si è registrata una crescita costante nell’implementazione commerciale del 5G Standalone (SA), con oltre 20 operatori che sono passati al core 5G standalone. Ma questo ritmo ha subito un rallentamento nel primo semestre del 2023, con il numero di operatori che lanciano reti 5G SA commerciali ridotto a una cifra.
La ragione principale sta nelle limitazioni derivanti da fattori macroeconomici globali e dalla mancanza di un quadro chiaro della monetizzazione del 5G. Sebbene il ritmo dell’implementazione commerciale sia rallentato nel 2023, gli operatori stanno comunque lavorando su vie di monetizzazione e su casi d’uso specifici di SA, tra cui slicing di rete su richiesta e Fwa.

Sono le evidenze che emergono dall’aggiornamento del 5G SA Core Tracker recentemente pubblicato da Counterpoint Research quale culmine di uno studio approfondito del mercato 5G SA. Il report fornisce dettagli su tutti gli operatori con core 5G SA in esercizio commerciale alla fine del primo semestre del 2023, inclusa la quota di mercato per regione, fornitore e le bande di frequenza più popolari per le implementazioni. Oltre a ciò, tocca le potenziali opportunità di monetizzazione per gli operatori di telecomunicazioni in diversi domini e casi d’uso.

In crescita il peso dei mercati emergenti

Secondo l’analisi, la maggior parte delle implementazioni commerciali del 5G SA sono avvenute nelle economie sviluppate e Counterpoint Research prevede che la prossima maggior parte delle implementazioni di rete avverrà nei mercati emergenti. Ciò guiderà la transizione continua dal 5G Nsa al 5G SA.

Giù 47 gli operatori attivi, ma il numero cresce

Andando al dettaglio dei dati, emerge che sono 47 gli operatori hanno implementato commercialmente il 5G SA, ma molti altri sono in fase di test e prova. A livello globale, la maggior parte delle implementazioni avviene nelle economie sviluppate, mentre quelle nelle economie emergenti sono in ritardo. “Sebbene il ritmo di implementazione sia costante nei mercati sviluppati – spiega la società d’analisi -, sta progredendo lentamente nei mercati emergenti e, in alcuni mercati, gli operatori stanno prendendo il loro tempo e cercando prove di casi d’uso di successo prima di passare dal 5G Nsa a SA”.

Ericsson e Nokia leader a livello globale

Quanto ai fornitori, Ericsson e Nokia guidano il mercato 5G SA Core a livello globale e stanno beneficiando delle sanzioni geopolitiche sui fornitori cinesi Huawei e Zte in alcuni mercati. Samsung della Corea del Sud e Nec del Giappone si concentrano principalmente sui rispettivi mercati nazionali, ma stanno espandendo la loro portata agli operatori di livello 2 e ai mercati emergenti, mentre i fornitori emergenti Parallel Wireless e Mavenir stanno lavorando con operatori leader in Europa, Medio Oriente e Africa.

Cresce l’interesse per i servizi edge e il network slicing

Secondo l’indagine, la maggior parte degli operatori sta implementando il 5G nelle frequenze a banda media, n78, poiché fornisce velocità più elevate e una buona copertura. Alcuni operatori hanno anche lanciato servizi commerciali nelle bande sub-GHz n28 e mmWave wave n258. L’Fwa sembra essere il caso d’uso più popolare al momento, ma c’è molto interesse anche per i servizi edge e il network slicing.

Casi d’uso: network slicing fra le opportunità più profittevoli

Quanto infine ai casi d’uso, lo studio evidenzia che gli operatori sono alla ricerca di strade per monetizzare i servizi 5G, poiché hanno difficoltà a ottenere il Roi dai loro investimenti. Sebbene l’Fwa sia un’applicazione promessa per la monetizzazione del 5G SA, ci sono molti altri casi d’uso che gli operatori possono esaminare per aumentare il proprio Roi, tra cui il network slicing, la trasmissione in diretta, le applicazioni XR e le reti private. Sebbene eMbb sia attualmente il caso d’uso 5G più utilizzato, gli Mno devono passare al 5G SA per sfruttare i casi d’uso Urllc e mMtc.

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