Sviluppare un progetto tecnico per più fornitori di apparecchiature per aiutare a costruire le reti 5G del futuro utilizzando la tecnologia Open radio access network (Open Ran). E’ lo scopo della partnership nascente fra Vodafone e Qualcomm Technologies, che intendono così abbassare la barriera d’ingresso per molte aziende e guidare la diversificazione dei fornitori di apparecchiature di rete.
In particolare, i progetti di riferimento saranno pensati per supportare i fornitori di infrastrutture di rete emergenti e consolidati a sviluppare reti 5G ad alte prestazioni, virtualizzate, interoperabili e modulari su scala. Questo mira a rendere l’infrastruttura cellulare più innovativa e competitiva.
I clienti beneficeranno del fatto che Vodafone e altre società di telecomunicazioni mescolano e abbinano hardware e software da una scelta di fornitori per estendere più facilmente le reti 5G in specifiche aree geografiche dove sono più necessarie. Oggi, quando due o più fornitori sono utilizzati in una rete, ognuno è distribuito in un cluster, e i punti in cui si incontrano sono spesso i più difficili in termini di prestazioni.
Supportare le applicazioni affamate di banda
Il progetto di riferimento combinerà l’esperienza ingegneristica di Vodafone nella costruzione di reti ad alta capacità e su larga scala con la leadership di Qualcomm Technologies nello sviluppo di soluzioni Asic (Application-specific integrated circuit) ad alte prestazioni e bassa potenza per prodotti di dispositivi e infrastrutture. Questa potente combinazione mira a garantire che Open Ran sia pronta per l’uso nelle reti 5G e in grado di supportare applicazioni affamate di banda come i dispositivi di realtà virtuale e aumentata, anche in aree urbane trafficate.
In particolare i progetti di riferimento, alimentati da Qualcomm radio unit platform con capacità Massive Mimo e Qualcomm distributed unit platform, dovrebbero essere pubblicati quest’anno e le prove dovrebbero iniziare nella seconda metà del 2022, dopo lo sviluppo dettagliato del software.
Massive Mimo, un tipo di antenna intelligente, è una tecnica che dà a molti più clienti una connessione mobile più veloce e affidabile da un singolo pilone. Vodafone sta lavorando su configurazioni di rete con antenne intelligenti fino a 64T64R (64 antenne per trasmettere e 64 per ricevere tra la stazione base e il dispositivo di un utente) per garantire che ci sia un’ampia capacità per collegare più utenti in qualsiasi momento della giornata.
“Necessario un ecosistema vivace e diversificato”
“Le catene di fornitura globali hanno bisogno di un ecosistema di fornitori diversificato e vivace per continuare a muoversi in caso di carenza di prodotti o di difficoltà di un singolo fornitore – afferma Santiago Tenorio, capo dell’architettura di rete Vodafone -. Open Ran fornisce una maggiore diversità dei fornitori permettendo a molti più piccoli fornitori di competere sulla scena mondiale. Dopo il recente lancio del nostro nuovo Open Ran test and validation lab, che combina la creatività di Vodafone Engineering con quella dei nostri partner, siamo lieti di collaborare con Qualcomm Technologies per dare ai piccoli fornitori il miglior inizio”.
“La Ran virtualizzata e aperta offre un’opportunità significativa per rendere le reti 5G più flessibili e convenienti, trasformandole in una piattaforma per l’innovazione”, aggiunge Dino Flore, vicepresidente, tecnologia, Qualcomm Europe. “La collaborazione per sviluppare soluzioni complete, dall’Open Ran Ru con capacità MaMimo alle piattaforme Du ad alte prestazioni, fornisce un importante passo avanti per accelerare la transizione verso reti di accesso radio aperte, virtualizzate e interoperabili”.
“Qualcomm Technologies mira a fornire tecnologia all’avanguardia per infrastrutture 5G virtualizzate, flessibili e interoperabili in tutto il mondo – conclude Gerardo Giaretta, senior director, product management, Qualcomm -. Non vediamo l’ora di espandere i nostri sforzi con Vodafone per supportare implementazioni Ran 5G flessibili e scalabili. Collaborazioni di ecosistema come questa giocano un ruolo fondamentale nel permettere agli operatori e ai verticali del settore di aggiungere più rapidamente e facilmente la copertura e la capacità della rete 5G dove e quando è più necessario”.
Vodafone a Telco per l’Italia 2021
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13 maggio ore 17 – Il 5G alla prova dei fatti, quanto vale partita italiana
La quinta generazione mobile una rivoluzione senza precedenti: dal manufacturing alla sanità, dai trasporti alla cultura, tutto è destinato a cambiare. Ma il cantiere Italia procede al ralenti: come accelerare?
17.00 Mila Fiordalisi, Direttore CorCom
17.05 Alessandro Gropelli, General Director of Strategy & Communications Etno
17.15 Dibattito con il player di mercato – Modera il direttore di CorCom Mila Fiordalisi
Sabrina Baggioni, Direttore programma 5G Vodafone Italia
Alessio De Sio, Chief Institutional and Communication Officer Zte Italia
Riccardo Mascolo, Direttore Strategia e 5G per le industrie Ericsson Italia
Massimo Mazzocchini, Deputy General Manager Huawei Italia
Luca Monti, 5G & Iot Project Director WindTre
Alessio Murroni, VP Sales Europe Cambium Networks
Claudio Santoianni, Marketing & Corporate Affairs Nokia Italia
18.15 Laura Di Raimondo, Direttore Asstel
18.30 – Dibattito con i politici– Modera il direttore di CorCom Mila Fiordalisi
Enza Bruno Bossio, Deputata Partito Democratico, Commissione trasporti e Tlc Camera
Massimiliano Capitanio, Deputato Lega, Commissione Trasporti e Tlc Camera
Maurizio Gasparri, Senatore Forza Italia
Mirella Liuzzi, Deputata Movimento 5Stelle, Commissione Trasporti e Tlc Camera
Federico Mollicone, Deputato e Responsabile Innovazione Fratelli d’Italia