L'INTERVENTO

5G, Xu Ziyang (Zte): “Difficoltà commerciali e incertezze di business sul cammino mondiale”

La trasformazione digitale avanza ma incombono difficoltà. “Bisogna accelerare l’espansione su larga scala per la monetizzazione e lo sviluppo di applicazioni industriali” E l’azienda svela il paradigma Easier

Pubblicato il 23 Feb 2021

Xu Ziyang ZTE

Dopo due anni di pratiche commerciali, il 5G è ancora nella sua fase embrionale mentre la trasformazione digitale e intelligente ha già preso pieno slancio. Lo sviluppo in questa fase incontrerà sia sfide tecnologiche sia incertezze commerciali. Bisognerà ridurre costantemente i costi, aumentare l’efficienza delle infrastrutture 5G e soddisfare i requisiti di prestazioni più elevate per le diverse applicazioni industriali. Ma le incertezze del business sono legate a una serie di problemi che non vengono chiaramente compresi, come per esempio, l’espansione su larga scala, la monetizzazione e i modelli di business delle applicazioni industriali”: il presidente di Zte Xu Ziyang lancia l’allarme dal palco virtuale del Mobile World Congress (MWC) di Shanghai (qui lo speech integrale).

L’azienda ha annunciato di aver rafforzato le proprie capacità “agili” per promuovere la trasformazione digitale e intelligente delle industrie verticali, abbassando i costi di avvio, lavorando con trial rapidi e promuovendo i business model di successo.

Il 2020 è stato certamente straordinario. La Cina e altri paesi che avevano intrapreso azioni preventive stavano tenendo il passo. Nella lotta contro la pandemia, la tecnologia ha avuto successo. Per i consumatori, la pandemia ha cambiato notevolmente il modo di vivere e lavorare, rendendo i servizi Ict una necessità, come l’aria, l’acqua e l’elettricità. Le imprese hanno quindi bisogno di accelerare la trasformazione digitale e intelligente, non solo per ridurre i costi e aumentare l’efficienza, ma per diventare più agili e intelligenti, affrontando così al meglio le incertezze degli ambienti esterni, dei mercati e delle tecnologie”, ha sottolineato il presidente di Zte annunciando il “paradigma” Easier.

La “E” sta per “Elastic”, indicando l’elasticità delle applicazioni, la migrazione agnostica e lo scale-in/out flessibile portato dall’eterogeneità single-source e dal software cloud native. “A” è l’abbreviazione di “Agile”, che indica la potenza di calcolo su richiesta, l’innovazione agile e la rapida iterazione e replicazione supportata da un design leggero di software e hardware. “S” indica “Secure”, riferendosi alla maggiore sicurezza garantita dalla fiducia zero attraverso la sicurezza intrinseca. “I” significa “Intelligent”, indicando l’evoluzione guidata dai dati e la continua iterazione degli algoritmi potenziata dall’AI onnipresente. La seconda “E” è l’abbreviazione di “Easy”, che significa che i clienti possono facilmente utilizzare la rete attraverso un’implementazione e una manutenzione semplici e veloci. La “R” sta per “Reliable”, indicando le prestazioni affidabili in termini di latenza e risorse garantite dalla Tsn e dalle tecnologie hard-slicing a granularità più fine.

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