Ampliare l’offerta di connettività e spingere la strategia di espansione: questi gli obiettivi alla base dell’accordo commerciale siglato fra Tiscali e Linkem, accordo che arriva a poche ore da quello annunciato con Open Fiber. L’accordo – si legge in una nota – “permetterà a Tiscali di ampliare la propria offerta di connettività grazie alla rete nazionale Fixed Wireless Access 4.5G di Linkem e, quindi, di portare avanti la propria strategia di espansione verso le più moderne e performanti infrastrutture tecnologiche disponibili nel Paese”.
Grazie al servizio Fwa wholesale di Linkem Tiscali potrà estendere l’attuale target di mercato e di disporre si una soluzione scalabile al 5G.
“La collaborazione con Linkem ci permette di ampliare il nostro mercato e ribadire una volta ancora la missione di Tiscali, garantire il diritto all’accesso a servizi internet ultra veloci, in modo semplice e affidabile, ovunque”, afferma Renato Soru, Amministratore Delegato di Tiscali.
E Davide Rota, Presidente e Amministratore Delegato di Linkem sottolinea che “l’accordo siglato con Tiscali conferma l’approccio di Linkem di una rete aperta anche in ottica 5G. La tecnologia Fwa si conferma tra le soluzioni più innovative e flessibili per offrire connettività alle famiglie e le imprese e supportare la trasformazione digitale del Paese”.
Il nuovo board di Tiscali
La scorsa settimana l’Assemblea dei soci di Tiscali ha nominato il nuovo board, composto da Alberto Trondoli, Renato Soru, Manilo Marocco, Sara Polatti Anna G. Belova (indipendente) Patrizia Rutigliano (indipendente) Federica Celoria (indipendente). L’unica lista presentata dai soci Renato Soru e Amsicora (congiuntamente titolari di una partecipazione pari al 29,9%) ha ottenuto il 99,99% dei voti degli intervenuti in assemblea.