Dall’ambulanza connessa alla robotica per Industria 4.0, dalla videosorveglianza di nuova generazione per stazioni ferroviarie alla mix reality: Vodafone avanti tutta sul 5G. L’azienda ha presentato a Milano 12 progetti realizzati su rete 5G negli ambiti di sanità e benessere, sicurezza e sorveglianza, manifattura e industria 4.0, education e entertainment in occasione dell’evento “Vodafone 5G Experience Day” dedicato a partner, start up e imprese coinvolte nella sperimentazione. L’operatore, che si è aggiudicato blocchi di frequenze in tutte le bande disponibili nell’ambito dell’asta 5G, è capofila della sperimentazione a Milano e area metropolitana, con l’obiettivo di coprire l’80% della popolazione entro dicembre 2018.
“Il nostro obiettivo è quello di trasformare Milano nella capitale europea del 5G – dice Sabrina Baggioni, Direttore Programma 5G di Vodafone Italia -. La sperimentazione 5G sull’area metropolitana, con cui siamo partititi meno di un anno fa, rappresenta per noi un vero e proprio “laboratorio” di innovazione aperta: lavoriamo ogni giorno con i nostri partner per realizzare 41 use case, servizi e applicazioni di nuova generazione entro il 2019. Per accelerare l’implementazione di questi progetti, abbiamo già acceso oltre 50 siti 5G sul territorio di Milano in luoghi strategici per lo sviluppo delle singole applicazioni e per fornire la necessaria copertura ai servizi in mobilità. Oggi, con la presentazione durante il primo Vodafone 5G Experience Day di 12 use case, abbiamo voluto mostrare dal vivo la portata rivoluzionaria del 5G in settori fondamentali per lo sviluppo dell’intero sistema Paese quali la sanità, la sicurezza, l’industria manifatturiera, l’education e il turismo”.
Ecco alcune delle soluzioni proposte:
Sanità e benessere: l’ambulanza connessa permette di condividere l’intervento sul paziente in ambulanza direttamente con l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza e l’ospedale, garantendo l’accesso immediato alle cure e il soccorso in minor tempo possibile. Grazie al 5G sarà possibile effettuare video-chiamate in alta risoluzione con la centrale operativa.
Internet of Things per la telemedicina: consente di monitorare lo stato di pazienti con problemi cardiaci e di personalizzarne la cura, intervenendo in caso di anomalie.
Robotica riabilitativa: consente a un medico di seguire da remoto una sessione di riabilitazione attraverso una video-chiamata in 4K.
Sicurezza e Sorveglianza: sistema di video camere ad altissima risoluzione per la sicurezza nelle stazioni ferroviarie. Grazie al 5G il sistema di video analisi intelligente consente di visualizzare in tempo reale una serie di situazioni anomale o di pericolo, permettendo così di intervenire e reagire in maniera tempestiva.
Drone per la pubblica sicurezza: grazie al 5G, la piattaforma in rete raccoglie i flussi video in 4K inviati dal drone e li trasmette in tempo reale e in altissima definizione ai sistemi di video-sorveglianza della Centrale di Polizia.
Manifattura e Industria 4.0: soluzione di last mile logistics che permette di effettuare consegne in città, sfruttando Yape, il veicolo elettrico ultraleggero semiautonomo di e-Novia. Grazie al 5G, Yape è in grado di districarsi negli spazi stretti e irregolari delle città reagendo in tempo reale a ostacoli sul percorso, diventando sempre più autonomo e riducendo sensibilmente l’impatto di inquinamento e traffico.
Robotica collaborativa per l’Industria 4.0: soluzione innovativa di robotica collaborativa dove YuMi, il primo robot collaborativo al mondo a due bracci di ABB, lavora fianco a fianco con un operatore assemblando valvole con un approccio davvero collaborativo, supportato dalla connettività 5G e dall’edge computing sulla rete Vodafone. Grazie al 5G è possibile collegare e integrare in un’unica soluzione gli elementi di una stazione robotica collaborativa, consentendo di utilizzarla in modo flessibile e riprogrammabile in tempo reale, senza necessità di investimenti infrastrutturali sull’impianto.
L’esperienza di acquisto in realtà aumentata: grazie al 5G, il cliente sarà in grado di identificare istantaneamente in realtà aumentata semplicemente sul proprio smartphone informazioni di vario tipo sui prodotti (es. informazioni nutrizionali, promozioni attive, preferenze personali) per effettuare la scelta di acquisto di fronte allo scaffale.
Il Politecnico di Milano è partner strategico della sperimentazione, impegnato nello sviluppo di circa metà dei servizi.
Collaborano al progetto altri due centri di ricerca e università italiane (Iit e Cnit), partner tecnologici (Huawei, Nokia, Qualcomm, Altran, Ibm, Exprivia|Italtel, Prisma Telecom Testing, Siae Microelettronica), leader di settore in vari ambiti industriali (ABB, FCA, Magneti Marelli, Pirelli, Vodafone Automotive, ENI Fuel, FS Italiane, Poste Italiane, Sky Italia, Esselunga), due primari ospedali italiani (Humanitas e Ircss Ospedale San Raffaele), alcune startup e piccole imprese innovative (L.I.F.E., e-Novia, Movendo Technology, Intellitronika, TIE). Cruciale il supporto di alcune istituzioni locali, aziende municipalizzate e altre imprese: Regione Lombardia, Polizia Locale di Milano, Amat, Atm, Aci Vallelunga, Croce Rossa Italiana – Comitato di Milano, Touring Club Italiano, Crea, Aws e Siemens. E’ stata, inoltre, realizzata una cabina di regia che coinvolge anche il Comune di Milano e la Città Metropolitana di Milano.