Ericsson rinnova i vertici e intanto firma un contratto con Swisscom per trasformare la rete del provider svizzero. Sul versante borad l’azienda svedese annuncia che Fredrik Jejdling è il nuovo Executive Vice president e contemporaneamente manterrà la poltrona di capo della Business Area Networks e di membro dell’Ericsson Executive Team. Inoltre Jan Frykhammar abbandona il ruolo di vp esecutivo e consigliere del Ceo così come lascia il vp esecutivo Magnus Mandersson.
La società svedese è stata scelta da Swisscom per la trasformazione digitale completa e lo sviluppo continuo di tutta la rete del provider di Tlc svizzero. Ericsson implemeterà in tutto il Paese le tecnologie Gigabit-LTE dal 2018 e 5G a partire dal 2020.
L’impiego della rete Gigabit-LTE e 5G consentirà a Swisscom di elevare per i propri clienti l’utilizzo mobile della banda larga a un livello completamente nuovo. Ne fa parte anche il rapido sviluppo di casi di applicazione innovativi basati su Massive Machine Type Communication (MTC) e Critical MTC, in settori quali automazione, Smart Grid, mobilità intelligente e salute digitale.
Nell’ambito del nuovo contratto, Ericsson trasformerà ulteriormente la rete di telefonia mobile Swisscom, utilizzando il suo ambiente di virtualizzazione (il cosiddetto Telco-Cloud) con funzioni network-slicing, che tengono in considerazione i requisiti futuri in termini di costi, efficienza e flessibilità. Lo sviluppo continuo della rete porterà a maggiori capacità e intervalli di latenza estremamente bassi e, al contempo, consentirà alla Svizzera di abilitare la trasformazione verso un’Industria 4.0.
Nell’estate 2017, Swisscom ed Ericsson hanno presentato delle applicazioni sulla base di 5G Network Slicing e NB-IoT 5G, che consentono la trasformazione digitale di processi aziendali e soddisfano requisiti comunicativi critici. Insieme all’introduzione di Gigabit-LTE e 5G, queste tecnologie rafforzano la competitività dell’economia svizzera e portano avanti la digitalizzazione del Paese.
Swisscom implementerà le soluzioni Radio Access di Ericsson, tra cui small cell e soluzioni Core che includono una gamma completa di tecnologie quali Network Function Virtualization Infrastructure (NFVI), Evolved Packet Core e IP Multimedia Subsystem virtualizzati (IMS). L’accordo include anche servizi di ottimizzazione delle reti, pianificazione, design e system integration.
“È nostro obiettivo offrire ai nostri clienti in Svizzera la miglior rete in assoluto, oggi e in futuro – dice Heinz Herren, Cioe Cto di Swisscom -. Per questo investiamo nelle nuove tecnologie di telefonia mobile come Gigabit-LTE e 5G. Ericsson è il fornitore leader della tecnologia 5G. Sono convinto che insieme riusciremo a raggiungere l’obiettivo di creare un’innovazione ancora maggiore e offrire ai nostri clienti la migliore esperienza in assoluto”.
“Questo accordo è un perfetto esempio del nostro ruolo guida nell’ambito della tecnologia 5G ed eleva la nostra partnership con Swisscom a un nuovo livello – ha detto Arun Bansal, Senior Vice President e Responsabile Europa e America Latina di Ericsson –. Swisscom, insieme a noi, è da sempre leader in tutte le generazioni della tecnologia di telefonia mobile, dallo sviluppo di 2G, 3G e 4G, fino ad arrivare alla tecnologia 5G, e con Gigabit LTE e 5G continuerà a essere leader sul mercato. Il 5G apre nuove opportunità di mercato per i gestori, l’industria e l’intera società. E Swisscom, con i suoi piani ambiziosi per il rollout di questa tecnologia, sta cogliendo appieno questa opportunità”.
Investimenti in una Svizzera digitale
Ericsson e Swisscom stanno già lavorando a pieno ritmo all’upgrade della rete. L’obiettivo: ottenere velocità superiori a 1Gbit/s. Le prime sedi in 11 città svizzere ne disporranno entro la fine del 2017. L’obiettivo comune consiste nell’offrire a tutti gli abitanti della Svizzera velocità di rete più elevate. Inoltre i clienti beneficiano di un’espansione della capacità di rete. La rete 4G di Swisscom, disponibile in tutta la Svizzera, mette a disposizione velocità pari a 450 Mbit/s già al 60 percento della popolazione e velocità pari a 300 Mbit/s all’80 percento della popolazione.
Questo recente sviluppo segna l’apice temporaneo e l’implementazione commerciale del programma per i partner «5G for Switzerland» delle due imprese. Nell’ambito di questo programma, Ericsson, Swisscom e l’EPFL (École Polytechnique Fédérale de Lausanne) cooperano con partner del settore con l’obiettivo di sviluppare e provare applicazioni industriali con 5G e l’Internet delle cose (IoT).