“Abbiamo fissato i nostri obiettivi strategici per i prossimi cinque anni. Il nostro obiettivo è sopravvivere e farlo in modo sostenibile creando valore per i nostri clienti e partner. Nonostante un calo delle entrate del nostro business consumer causato da fattori esterni, siamo fiduciosi”. Il presidente a rotazione di Huawei Eric Xu commenta così i risultati della semestrale.
Una semestrale in calo, come prevedibile, a causa degli impatti del ban Usa. Il gruppo cinese chiude il primo semestre con ricavi per 320,4 miliardi di yuan (circa 42 miliardi di euro), in calo del 29% rispetto allo scorso stesso periodo dello scorso anno. Il margine netto sui profitti è del 9,8% ma non vengono forniti altri dati finanziari. I ricavi del secondo trimestre sono pari a 168,2 miliardi di yuan e registrano un calo del 38% rispetto allo stesso trimestre del 2020. Ma a registrare la peggiore performance è il business consumer in cui sono compresi gli smartphone, che cala a 135,7 miliardi di yuan (-47%).
“Sono stati tempi difficili e tutti i nostri dipendenti hanno spinto avanti con straordinaria determinazione e forza – aggiunge il presidente -. Voglio ringraziare ogni singolo membro del team Huawei per il l’incredibile sforzo. Andando avanti, continuiamo a credere profondamente nel potere della tecnologia digitale di fornire nuove soluzioni ai problemi che il mondo sta affrontando in questo momento. Continueremo a innovare per aiutare a costruire un mondo intelligente a basse emissioni di carbonio”.