Dopo la gara l’execution. Il 5G italiano si prepara ad entrare nel vivo. L’asta non si è ancora conclusa ma stando ai rilanci degli ultimi giorni si toccheranno, se non addirittura supereranno, i 5 miliardi di incasso per lo Stato. Dopodiché si dovrà passare all’azione per garantire il lancio commerciale già nel 2020 e anche prima stando agli auspici degli attori in campo. Sul futuro prossimo venturo si accenderanno i riflettori del “Huawei 5G Summit”, in calendario il 28 settembre a Roma presso la Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari. Organizzato da Huawei Italia l’evento – che ha il duplice obiettivo di stimolare il dibattito sugli aspetti regolatori e di mercato da un lato e di mettere in luce le potenzialità di crescita che deriveranno dallo sviluppo di applicazioni per i mercati verticali dall’altro – riunirà a dibattito operatori di Tlc, mondo dell’industria e dell’università e, naturalmente, le istituzioni. A fare gli onori di casa il Presidente di Huawei Italia Luigi De Vecchis e il ceo Thomas Miao che illustrerà la visione di Huawei per il 5G.
Confermata la presenza del Vice Primo Ministro e Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro Luigi Di Maio. Fra gli ospiti il presidente della Camera Roberto Fico che darà il benvenuto istituzionale insieme alla deputata Mirella Liuzzi, segretario di Presidenza alla Camera dei deputati. Subito a seguire l’intervento della sindaca di Roma Virginia Raggi. Per l’Agcom il commissario Antonio Martusciello che approfondirà gli aspetti regolatori del 5G. A fare da chairman il direttore di CorCom Gildo Campesato.
Ricca l’agenda della mattinata: il primo panel è dedicato ad approfondire le questioni legate alle reti e al mondo telco con i contributi di Mario Di Mauro, Chief Strategy, Innovation and Customer Experience Officer di Tim, Andrea Lasagna, Cto di Fastweb, Elisabetta Ripa, ceo di Open Fiber e Davide Rota, Ceo di Linkem.
Nel secondo panel verranno evidenziate le opportunità di crescita che il 5G può generare per i mercati verticali attraverso la voce di Romolo Biondi, Direttore Vendite & Business Development di Bosch, Luigi Carrarini, Responsabile Infrastrutture e Sistemi Tecnologici di Anas, e Stefano Donnarumma, ceo di Acea.Alla tavola presenzierò anche Edward Chan, vice presidente Huawei Western Europe.
Alla terza tavola porteranno la loro testimonianza l’assessora a Roma Semplice Flavia Marzano, il Sindaco di Genova Marco Bucci, il Responsabile Pianificazione, Credito e Assetto del Territorio della Regione Sardegna Massimo Carboni e Mario Nobile, Direttore generale del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per un confronto sui temi della smart city. I tre panel saranno moderati da Mila Fiordalisi, condirettore di CorCom.
Il ruolo chiave della ricerca e lo stimolo rappresentato dal mondo universitario saranno oggetto dell’ultimo panel moderato da Renato Lombardi, Direttore del Centro Huawei di Ricerca e Sviluppo di Milano, con la partecipazione del Professor Antonio Capone del Politecnico di Milano, del Professore Associato dell’Università del Lazio Stefano Buzzi, del Professor Francesco Vatalaro dell’Università di Roma Tor Vergata, e di Gianfranco Ciccarella, Advisor di Huawei Italia.
Interverrà infine il Professor Maurizio Decina del Politecnico di Milano con una riflessione sul 5G come elemento di sviluppo per i mercati verticali.
A chiudere i lavori Marco Bellezza, consigliere giuridico per le Comunicazioni e l’Innovazione digitale del ministero delolo Sviluppo Economico
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