Integrare l’intelligenza artificiale con le reti di accesso radio (Ran) per migliorare le capacità delle reti mobili e le esperienze dei clienti. Sarà questa l’attività chiave dell’AI-Ran Innovation Center che nascerà dall’impegno congiunto di Nvidia, Ericsson, Nokia and T-Mobile nell’ambito dell’AI-Ran Alliance. L’hub sorgerà nella sede di Bellevue (Washington) della telco statunitense.
Le attività del centro
lI centro studierà come utilizzare l’AI per migliorare le prestazioni della rete, prevedere le esigenze di capacità in tempo reale e automatizzare le operazioni. Si punta a soddisfare la crescente domanda dei consumatori di servizi mobili ad alta velocità, bassa latenza e affidabili, essenziali per applicazioni avanzate come il gaming e la realtà aumentata. L’AI permetterà anche all’infrastruttura di rete di gestire carichi di lavoro di applicazioni AI di terze parti al bordo della rete.
Si esplorerà anche il potenziale di una rete multiuso basata su cloud capace di supportare sia i carichi di lavoro tradizionali delle telecomunicazioni che le nuove applicazioni AI.
L’AI-Ran Alliance
L’AI-Ran Alliance è stata lanciata a febbraio 2024 al Gsma Mobile World Congress di Barcellona. L’alleanza punta a contribuire all’efficientamento delle reti mobili, garantendo al contempo la riduzione del consumo di energia, all’ammodernamento dell’infrastruttura esistente. Azioni che preparano il terreno per agganciare nuove opportunità economiche generate da AI, 5G e 6G.
Tre le aree principali di ricerca:
- AI per la Ran: aumentare la capacità della Ran e migliorare l’efficienza spettrale tramite l’intelligenza artificiale;
- AI e Ran: integrare l’AI e i processi Ran per utilizzare l’infrastruttura in modo più efficace e generare nuove opportunità di entrate guidate dalla tecnologia 4.0;
- AI sulla Ran: dispiegare servizi AI al bordo della rete tramite la Ran per aumentare l’efficienza operativa e offrire nuove prestazioni agli utenti mobili.
Gli operatori di rete guidano i test e l’implementazione di queste tecnologie, sviluppate grazie alla ricerca che le università realizzeranno insieme ad aziende leader del settore.
I membri fondatori dell’alleanza sono Amazon Web Services, Arm, DeepSig, Ericsson, Microsoft Nokia, Northeastern University, Nvidia, Samsung Electronics, SoftBank e T-Mobile.