Un “racconto itinerante” sul 5G. Così Inwit definisce il suo “TourFor5G” che coinvolgerà sei città lungo tutto il territorio nazionale. Obiettivo illustrare la rilevanza delle infrastrutture digitali, le potenzialità del 5G e le sue concrete applicazioni sul territorio. A Napoli il 13 dicembre la prima tappa: seguiranno Roma, Firenze, Genova, Verona e Venezia.
Gli obiettivi della serie di incontri
Realizzato con la Fondazione Ottimisti & Razionali il tour punta a porre l’accento sulla centralità e l’importanza strategica dei singoli territori ai fini della piena attuazione degli obiettivi contenuti anche nel Pnrr, per favorire la transizione digitale nel Paese.
Attraverso il contributo di personalità del mondo istituzionale, accademico e imprenditoriale, verranno illustrate la rilevanza delle infrastrutture digitali, le potenzialità del 5G le sue concrete applicazioni sul territorio.
Innovazione per le comunità locali
“Con il TourFor5G – dice Giovanni Ferigo, ad di Inwit – vogliamo proseguire nel nostro impegno per far conoscere la tecnologia di quinta generazione e l’importanza delle infrastrutture digitali nei territori. Ci interessa anche raccontare il 5G come fattore chiave per abilitare ecosistemi più sostenibili e per trasformare le nostre città in smart city dove servizi all’avanguardia, innovazione e attenzione alle esigenze delle comunità locali andranno a costituire gli asset portanti dello sviluppo urbano”.
La tappa di Napoli
La tappa di Napoli si svolgerà presso la Sala della Giunta a Palazzo San Giacomo, in piazza del Municipio. L’evento vedrà la partecipazione di Gaetano Manfredi sindaco di Napoli, Giorgio Ventre direttore scientifico Ios Academy Napoli, Susanna Moccia responsabile HR della Fabbrica della Pasta di Gragnano, Giovanni Ferigo ad Inwit, Isabella La Mura studentessa 5G Academy Federico II di Napoli. Modera Claudio Velardi, presidente della Fondazione Ottimisti & Razionali. Tutti gli eventi del TourFor5G si svolgeranno in modalità ibrida e saranno trasmessi sia sul sito di Inwit che sulle pagine Facebook e Youtube della Fondazione Ottimisti & Razionali.