Aiutare alle telco a monetizzare il 5G come piattaforma di servizi alle imprese, a coinvolgere meglio i propri clienti attraverso esperienze basate sui dati e a migliorare l’efficienza operativa. Questi i tre obiettivi della nuova strategia di Google Cloud per l’industria delle telecomunicazioni.
In un lungo blogpost il ceo Thomas Kurian delinea la roadmap prossima ventura e svela i progetti e le attività in corso che vedono già il colosso americano al fianco delle telco. Il progetto con Tim in Italia – l’accordo è stato appena ufficializzato – è senza dubbio uno dei più importanti, ma nel nostro Paese anche Wind Tre ha deciso di adottare la “nuvola” di Google per spingere il business e offrire funzionalità innovative. “Stiamo sfruttando le capacità di analisi dei dati di Google Cloud per offrire campagne di marketing personalizzate, personalizzazione in tempo reale e acquisizione di talenti per i nostri clienti”, sottolinea Robert Visser, il Cio di Wind Tre. E anche Vodafone non si è fatta sfuggire l’opportunità: “La collaborazione con Google Cloud è preziosa per la nostra attività poiché utilizziamo i dati per diventare customer centric – sottolinea Simon Harris, Group Head of Big Data Delivery della telco britannica-. Non solo siamo in grado di acquisire capacità di analisi su prodotti e servizi Vodafone, ma arriviamo anche a informazioni più rapide, che possono quindi essere utilizzate per offrire ai clienti offerte di prodotti più personalizzate e aumentare il livello di servizio”.
È sulla “monetizzazione” del 5G che Google promette di essere l’alleato vincente: “Le società di telecomunicazioni hanno un enorme potenziale per sfruttare la potenza del 5G non solo come soluzione di connettività, ma anche come piattaforma di servizi aziendali – sottolinea Kurian -. Grazie alla nostra strategia Global Mobile Edge Cloud (Gmec), forniremo un portafoglio di soluzioni 5G costruite insieme alle telco. Si tratta di una piattaforma cloud aperta per lo sviluppo di applicazioni incentrate sulla rete”. L’azienda ha a tal proposito appena stretto una partnership con l’americana At&t: “Stiamo testando un portafoglio di soluzioni di edge computing 5G per settori quali vendita al dettaglio, produzione, trasporti che metteno a fattor comune la rete di At&t con le tecnologie leader di Google Cloud, tra cui AI/ML e Kubernetes, e l’edge computing per aiutare le aziende ad affrontare le sfide aziendali reali”, spiega Kurian.
Riguardo alla customer experience saranno intelligenza artificiale e big data le tecnologie chiave: “Puntiamo a trasformare la customer experience dei clienti delle telco attraverso tecnologie basate su dati e AI – spiega sempre Kurian-. La nostra piattaforma BigQuery offre una soluzione di analisi dei dati scalabile, con l’apprendimento automatico integrato, in modo che le società di telecomunicazioni possano archiviare, elaborare e analizzare i dati in tempo reale e costruire modelli di personalizzazione sulla base di questi dati”. E grazie al Contact Center AI, Google Cloud consente alle telco di migliorare significativamente il servizio clienti, riducendo al contempo i costi. “Contact Center AI offre alle aziende un accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7, al self-service conversazionale, con indicazioni immediate al personale sui problemi più complessi. Forniamo inoltre supporto continuo agli addetti durante le chiamate identificando le richieste del cliente e fornendo assistenza passo-passo in tempo reale”.