AUTOMOTIVE

Sorpassi “smart” e code intelligenti, ecco i vantaggi del 5G per la mobilità

Vodafone presenta i casi d’uso dell’applicazione del nuovo standard alla guida assistita e quattro soluzioni inedite: tra gli effetti principali il miglioramento della sicurezza e la riduzione dei consumi

Pubblicato il 06 Nov 2019

Aldo Bisio CEO Vodafone (4)

Le evoluzioni tecnologiche che la rete 5G apporterà sui veicoli e sulle strade del futuro: è il tema attorno a cui si è sviluppata la “5G Mobility – Vodafone Conference & Experience day”, durante la quale l’operatore ha presentato quattro progetti 5G inediti per il settore automotive e le soluzioni di guida assistita sulla nuova rete mobile. La giornata – spiega Vodafone in una nota – è stata inoltre occasione per confrontarsi con i più rilevanti interlocutori del settore sull’impatto del 5G nella trasformazione della mobilità e delle tecnologie automotive.

Tra i temi su cui si è puntata l’attenzione ci sono l’evoluzione dei sistemi di frenata automatica di emergenza, la guida assistita nelle fasi di sorpasso, lo sviluppo su rete 5G dei sistemi di Adaptive Cruise Control e la condivisione di informazioni sull’ecosistema stradale intorno al veicolo.

“La bassissima latenza e l’elevata affidabilità del 5G – spiega in una nota la società guidata da Aldo Bisio (nella foto) – garantiscono la reattività real-time dei sistemi allestiti sui veicoli, anticipando i tempi di reazione dell’automobilista e aumentando la sicurezza in scenari mission critical. La banda ultra larga del 5G e la comunicazione con l’infrastruttura Multi-Access Edge Computing (MEC) di Vodafone sono inoltre indispensabili per assicurare sincronismo e fluidità nello scambio in tempo reale di informazioni e video, sia tra veicoli, sia tra infrastruttura e veicolo”.

Gli ospiti del 5G Mobility hanno inoltre potuto provare il simulatore di guida statico del Politecnico di Milano, partner di Vodafone nella sperimentazione: il simulatore del laboratorio interdipartimentale I_Drive ha consentito di creare ambienti virtuali che replicano fedelmente le dinamiche dei casi d’uso 5G. Inoltre, le simulazioni e gli algoritmi sviluppati dal Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano hanno permesso di riprodurre anche scenari non realizzabili durante la sperimentazione, come ad esempio le situazioni di collisione, e di scalare i casi d’uso in contesti più ampi.

In occasione dell’evento è stato inoltre presentato lo use case di Logistica dell’ultimo miglio, realizzato con il Politecnico di Milano, e-Novia, Poste Italiane ed Esselunga, come esempio per le potenziali applicazioni di guida autonoma e di controllo di veicoli da remoto. “La bassa latenza e la trasmissione ad altissima risoluzione di flussi video garantiti dal 5G  – spiega la nota – permettono a Yape di districarsi negli spazi stretti e irregolari delle città reagendo in tempo reale a ostacoli sul percorso, diventando sempre più autonomo e riducendo l’impatto di inquinamento e traffico”.

Urban Cross traffic cooperativo

Soluzione realizzata da Vodafone in collaborazione con Fca, Marelli, Vodafone Automotive, Pirelli, Altran e Politecnico di Milano. L’Urban Cross Traffic Cooperativo è una soluzione che sfrutta la comunicazione V2V (Vehicle-to-Vehicle) e V2I (Vehicle-to-Infrastructure) per ampliare il raggio visivo degli attuali sistemi di sicurezza al fine di evitare la collisione tra veicoli che si approssimano a un incrocio, lanciando segnali visivi ed acustici di warning al guidatore fino ad attuare una frenata automatica di emergenza (AEB – Automatic Emergency Breaking). In questo caso d’uso, il 5G garantisce la reattività real-time dei sistemi di frenata automatica, anticipando i tempi di reazione sia dell’automobilista, sia dei normali sistemi di assistenza alla guida (radar anticollisione).

Assisted driving – See Through

Soluzione realizzata da Vodafone in collaborazione con FCA, Marelli, Vodafone Automotive, Altran e Politecnico di Milano. La soluzione See Through sfrutta la comunicazione V2V (Vehicle-to-Vehicle) per scambiare video in alta definizione e in tempo reale tra veicoli, al fine di estendere il raggio visivo del guidatore in scenari di visibilità ostruita e prevenire incidenti, in particolare in fase di sorpasso. Grazie al 5G, il conducente riceve in tempo reale il video con la visione soggettiva frontale della prima macchina che lo precede (quella immediatamente davanti al veicolo che ne ostruisce parzialmente la visuale) per “vedere attraverso l’ostacolo” e verificare che la carreggiata sia libera e sicura nel concludere la manovra di sorpasso.

Sistemi automatizzati per la guida sicura – “Highway chauffeur”

Soluzione realizzata da Vodafone in collaborazione con FCA, Marelli, Vodafone Automotive, Altran, Pirelli e Politecnico di Milano. La soluzione Highway Chauffeur sfrutta la comunicazione V2V (Vehicle-to-Vehicle) per scambiare in tempo reale informazioni di posizione e velocità di veicoli circolanti in colonna su una corsia, al fine di mantenere la corretta distanza di sicurezza, adattandosi dinamicamente alle condizioni di traffico, evolvendo ed ampliando il raggio d’azione degli attuali sistemi standard di Adaptive Cruise Control (ACC). Grazie a questa soluzione, sarà possibile migliorare la fluidità del traffico, riducendo gli ingorghi, il consumo di carburante e le emissioni.

Intelligent speed adaptation and control

Soluzione realizzata da Vodafone in collaborazione con FCA, Marelli, Vodafone Automotive, Pirelli, Altran, Politecnico di Milano ed ENI Fuel. La soluzione Intelligent Speed Adaptation and Control sfrutta la comunicazione V2V (Vehicle-to-Vehicle) e I2V (Infrastructure-to-Vehicle) per la condivisione di informazioni statiche e dinamiche dell’ecosistema stradale intorno al veicolo (limiti di velocità, lavori temporanei, restringimenti di carreggiata, curve pericolose, stato impianti semaforici, etc.) o rilevate da altri veicoli circostanti (condizioni pericolose del manto stradale, etc.) per adeguare dinamicamente la velocità di marcia, ai fini aumentare la sicurezza ed il comfort di guida.

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