Italia in (apparente) standby sul fronte dell’etere, in attesa delle grandi manovre che dovranno spianare la strada allo sviluppo del 5G. L’esigenza di introdurre tecnologie trasmissive più efficienti, in vista della cessione della banda 700 Mhz, è ormai condivisa. L’allineamento del nostro Paese alle direttive europee fa sì che si stia preparando il terreno a un nuovo switch off.
Per l’Associazione HD Forum Italia (HDFI), guidata dal presidente Benito Manlio Mari (nella foto), la questione comincerà a palesarsi a Lucca dove oggi si apre il Forum Europeo Digitale. Nell’occasione HDFI mette sul tavolo alcuni argomenti, quasi come pezzi di un grande puzzle raffigurante il percorso italiano verso la TV del futuro. Questo è il quadro che si proverà a comporre ed è anche il tema onnipresente nell’agenda dell’Associazione, la cui missione è di sostenere l’evoluzione del comparto audiovisivo. Tra tavole rotonde e area demo l’obiettivo è raccogliere la propria community, fatta di rappresentanti dell’intera filiera e non di una sola categoria, in un dibattito aperto che sia capace di affrontare le sfide sul fronte della produzione, della distribuzione e della ricezione dei contenuti.
Il concetto chiave è la TV olistica, per usare una definizione del vicepresidente di Hdfi, Marco Pellegrinato. In altre parole, tale sistema è caratterizzato da device con a bordo tutte le piattaforme di trasmissione per garantire all’utente un’esperienza di visione integrata e sempre più innovativa grazie all’altissima definizione delle immagini, all’audio di ultima generazione e all’interattività.
A Lucca tutto questo coincide con la presentazione dei lavori preparatori dell’Ultra HD Book 1.0, ultimo nato nella collana di documenti contenenti le specifiche tecniche destinate ai costruttori di apparati di ricezione televisiva per il mercato italiano. È la prima istanza di una serie dedicata all’universo Ultra HD, dopo i progressi raggiunti nella standardizzazione sul versante delle nuove tecnologie dell’immagine (HDR, WCG, HFR) e del suono (NGA). Ed è anche il primo volume ad esprimere il paradigma della TV multipiattaforma contemplando in modo unitario le caratteristiche relative al mondo televisivo satellitare, del digitale televisivo terrestre e dell’IP. La TV interattiva e la cosiddetta TV ibrida saranno trattati specificatamente nel corso di un summit internazionale di altissimo livello organizzato da HDFI: l’HbbTV Symposium 2017 che si terrà il 17 e 18 ottobre a Roma e che sancirà il varo della piattaforma HbbTV 2 da parte dell’Italia (dopo un lungo percorso culminato l’anno scorso con l’adozione dello standard HbbTV in sostituzione dell’MHP). Lucca è solo la prima tappa degli eventi annuali di HDFI nel nostro Paese.
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