In vista del lancio dei primi smartphone 5G, che dovrebbero essere disponibili in commercio a partire dall’anno prossimo, si moltiplicano le sperimentazioni per mettere a punto hardware e servizi.
Zte ha infatti annunciato di aver effettuato, all’interno del suo centro di ricerca e sviluppo di Shanghai, la prima chiamata completa con collegamento Internet e connessione WeChat. Per il colosso cinese si tratta di una nuova pietra miliare nel percorso che sta portando all’uso commerciale della tecnologia, un traguardo che insieme ad altri competitor è fissato per la prima metà del 2019. Nello scorso mese di aprile, infatti, Zte aveva effettuato la prima chiamata 5G utilizzando lo standard globale 3Gpp R15. Alla fine di ottobre, Zte Mobile Devices ha completato la chiamata 5G con uno smartphone Zte e un dispositivo Cpe Zte tramite un sistema di simulazione, sempre nella struttura R&D di Shanghai. E proprio col medesimo sistema di simulazione il gruppo ha realizzato la connessione Internet 5G e WeChat su un telefono. Attualmente, la banda di frequenza supportata dagli smartphone 5G è principalmente sub6G, mentre la soluzione integrata nell’antenna di Zte Mobile Devices supporta la copertura completa dal sub6G alle onde millimetriche, comprese le ricche combinazioni di Ca e En-Dc, che soddisfano i requisiti dei principali operatori mondiali.
Per quanto riguarda lo smartphone Zte 5G, il test del servizio dati 5G continua a fare progressi. Ulteriori test di ricerca e sviluppo su più scenari saranno condotti a dicembre. Zte ha effettuato prove 5G basate su soluzioni end-to-end 5G, che hanno l’obiettivo dichiarato di migliorare esponenzialmente l’esperienza di Internet mobile.