Il mercato del 6G è destinato a esplodere nell’arco dei prossimi anni: se nel 2024 valeva 745,2 milioni di dollari, nel 2031 arriverà a toccare i 5,23 miliardi, trainato dall’industria 4.0 e dall’automazione, oltre che da un’adozione sempre più massiccia dell’edge computing e della crescente domanda di dati. A scattare la fotografia è un recente report di The Insight Partners, “6G Market Size and Forecast (2025 – 2031)”.
Le dinamiche di mercato
Le esigenze a cui l’evoluzione delle reti wireless si impegna a dare una risposta, secondo la lettura del report, sono una crescente domanda di soluzioni avanzate che consentano connessioni più veloci e affidabili per abilitare tecnologie d’avanguardia, come l’intelligenza artificiale, il machine learning e l’elaborazione avanzata dei dati.
Focus sulla nuova “experience”
L’obiettivo della sesta generazione di connettività mobile non è però soltanto nell’abilitare comunicazioni più rapide: il focus – infatti – sarà sempre più concentrato sulla creazione di esperienze coinvolgenti, smart e senza soluzione di continuità per gli utenti di tutti i settori. Gli impatti più rilevanti, secondo la ricerca, si avranno sulla sanità, sull’intrattenimento, e sul versante più strettamente industriale della produzione.
Lavoro a distanza e produttività
Il 6G, secondo The Insight Partners, sarà inoltre fondamentale per accompagnare i cambiamenti nelle operations all’interno delle aziende, creando le condizioni migliori per abilitare il lavoro a distanza in tutti i settori. Quando la transizione sarà completata il risultato sarà riduzione dei costi generali e un miglioramento della produttività dei dipendenti.
La “geografia” del 6G e i principali player
A guidare la diffusione del 6G su scala globale su scala geografica sarà l’area del Nord America, mantenendo la quota di mercato più alta nel settore conquistata già nel 2024, in vantaggio rispetto a Europa, Asia Pacifico, Medio Oriente e Africa, Sud e Centro America.
Le dieci aziende più attive nel settore, con il lancio di nuovi prodotti, la creazione di joint venture e l’espansione geografica sono AT&T, Broadcom, Cisco, Ericsson, Google, Huawei, Nokia, Ntt Docomo, Orange, Nec Corporation.