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6G, Nokia alla guida del progetto europeo per la sostenibilità delle reti



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L’iniziativa Sustain-6G esplorerà tecnologie, metodi e casi d’uso analizzando gli impatti ambientali, economici e sociali. Riflettori su smart grid, e-health e agricoltura

Pubblicato il 30 ott 2024



green

Sarà Nokia a coordinare il progetto faro Sustain-6G: lo ha deciso lo Smart Networks and Services Joint Undertaking (Sns Ju), partnership pubblico-privata finanziata dalla Commissione Europea. Nokia guiderà un consorzio di innovatori per esplorare come il 6G possa essere fondamentale nella costruzione di un futuro sostenibile, affrontando non solo le tecnologie sostenibili dal punto di vista ambientale, ma anche quelle economiche e sociali.

Sviluppare nuove soluzioni sostenibili

Uno degli obiettivi principali del progetto Sustain-6G è sviluppare nuove soluzioni per affrontare le sfide della sostenibilità utilizzando il potenziale del 6G. Il consorzio si concentrerà su casi d’uso in tre aree chiave, ispirate agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Nel campo dell’energia, si esplorerà come il 6G possa essere impiegato per creare microreti che gestiscano la domanda di elettricità, utilizzando tecnologie AI per il controllo in tempo reale delle reti di distribuzione. Questo potrebbe portare a reti più efficienti e resilienti, capaci di minimizzare le interruzioni e offrire flessibilità nel ricorso a fonti energetiche diversificate, come solare ed eolico.

Nel settore della salute digitale e della telemedicina, il consorzio svilupperà nuove idee su come il 6G possa rendere la salute digitale più inclusiva, creando una infrastruttura estesa per la trasmissione e l’analisi sicura dei dati medici, e gettando le basi per nuovi servizi di valutazione online domestici. Queste reti potrebbero migliorare il processo di diagnosi e trattamento nelle comunità meno servite, mentre l’intelligenza artificiale potrebbe aiutare a rilevare focolai di malattie nelle fasi iniziali.

In agricoltura, si indagherà su come la connettività 6G possa essere assegnata temporaneamente per abilitare applicazioni agricole intelligenti che richiedono alta capacità di banda, sensori, telemetria, analisi dei dati e automazione. Le capacità cloud del 6G potrebbero essere sfruttate per gestire compiti di automazione delle attrezzature agricole durante i raccolti o fornire capacità di elaborazione avanzate integrando dati da sensori sul campo, stazioni climatiche, analisi del suolo e immagini satellitari per fornire informazioni contestualizzate durante la stagione di crescita.

Terzo consorzio Ue sul 6G guidato da Nokia

Come progetto faro, Sustain-6G sarà una delle iniziative più visibili del Sns Ju e rappresenta il terzo grande consorzio europeo di ricerca sul 6G che Nokia è stata selezionata per guidare, dopo Hexa-X e Hexa-X-II. Il consorzio Sustain-6G, che inizierà i lavori a gennaio 2025 e li completerà nel 2027, vanta una vasta rappresentanza dall’industria e dal mondo accademico, includendo fornitori di attrezzature e servizi di rete, operatori di servizi di comunicazione, produttori di attrezzature industriali, istituzioni di ricerca europee e università, oltre a numerose piccole e medie imprese.

Creare un futuro sostenibile

“L’Accordo di Parigi delle Nazioni Unite ha impegnato il mondo a combattere il cambiamento climatico – afferma Peter Merz, Vice Presidente di Nokia Standards -. Ogni industria deve fare la sua parte. Sustain-6G dimostrerà come l’industria delle comunicazioni applicherà la prossima generazione di networking per creare quel futuro sostenibile, superando non solo le sfide ambientali, ma anche quelle sociali ed economiche”.

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