La3, la TV dell’operatore mobile “3” in onda su Sky (canale 153), Digitale Terrestre (canale 134), tablet, smartphone e Internet è stata premiata oggi agli SMAU MOB APP AWARDS, il contest che premia le migliori applicazioni dedicate a smartphone e tablet e che nel 2013 ha visto partecipare 640 progetti suddivisi in 14 categorie tra consumer e business.
La vittoria è stata conseguita nella categoria consumer “Informazione, Media ed Editoria” con l’omonima App “La3”, che ha fatto della TV di “3” il primo canale in Europa ad utilizzare la modalità second-screen tramite la funzionalità HyperSync.
Proprio HyperSync è uno dei punti di forza dell’app “La3”. Grazie al riconoscimento automatico della traccia audio, HyperSync® si sincronizza con il programma trasmesso e consente allo spettatore di fruire in diretta, sullo schermo del proprio smartphone o tablet, di contenuti extra, esclusivi e inediti, in modo del tutto nuovo, semplice e coinvolgente. Approfondimenti, mappe interattive, sondaggi, quiz e game sono solo alcune delle numerose possibilità che rendono l’App anche uno strumento perfetto per le aziende che vogliono investire nell’advertising 2.0 per veicolare messaggi pubblicitari sempre più mirati e personalizzati.
L’Oscar delle App è stato consegnato a Fabio Rimassa, direttore de La3, che ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi di ricevere questo importante riconoscimento al nostro lavoro. Per noi rappresenta uno stimolo ulteriore a proseguire con sempre maggiore impegno e forza propulsiva il percorso inaugurato due anni fa, con l’obiettivo di continuare ad innovare, anticipare i trend in termini di tecnologia, linguaggi e relazioni, e di compiere nuovi passi in avanti verso la televisione del futuro”.
La mission de La3 è infatti quella di fondere la forza trainante del consolidato know-how “digital” con prodotti innovativi per uno scambio continuo di contenuti dal Web alla TV (cioè dal second-screen al first-screen) e dalla TV al Web (ossia dal first-screen al second-screen). Con l’app “La3” è inoltre possibile seguire in streaming i programmi, rivedere quelli già trasmessi, conoscere il palinsesto e condividere contenuti tramite le principali piattaforme Web quali Facebook, Twitter e YouTube.
