La rete internet WiFi gratuita a Milano, annunciata a fine novembre, prende il via. La navigazione senza fili è possibile in 50 punti della città. A consentire la navigazione sono 50 sedi del Comune sparse per la città, tra biblioteche comunali, sedi dell’anagrafe, Palazzo Marino e spazi espositivi (il Museo del Novecento, la Rotonda della Besana, Palazzo della Ragione, Acquario civico). Il servizio è attivo per l’intera durata di apertura al pubblico degli spazi. Il prossimo obiettivo è arrivare a 1.200 hotspot sul territorio comunale, come previsto dalla delibera, per garantire l’accesso alla Rete anche nelle zone meno centrali.
L’obiettivo, spiegano da Palazzo Marino “è migliorare l’attrattività del capoluogo lombardo sia in ambito di promozione turistica, sia come centro dello sviluppo economico, produttivo e della ricerca: una città, in linea con le metropoli europee, capace di essere davvero competitiva anche nella sua offerta ai giovani e agli studenti. La delibera prevede anche l’implementazione delle infrastrutture di supporto per la connessione WiFi all’aperto e l’installazione fino a 1.200 punti di accesso in altrettanti luoghi della città, con il coinvolgimento dei Consigli di Zona. Sarà quindi garantito l’accesso a Internet anche nelle zone meno centrali di Milano, riducendo sensibilmente il digital divide, con l’offerta ai cittadini di nuovi servizi digitali, semplificazione e trasparenza nei rapporti con la pubblica Amministrazione, accesso ai servizi di pubblica utilità (dalle informazioni turistiche a quelle sul trasporto pubblico, al traffico, alla sicurezza)”.