A Perugia si apre la battaglia Enel-Telecom sulla banda ultralarga. Proprio nel giorno in cui Enel Open Fiber firma, con il suo amministratore delegato Tommaso Pompei, la convenzione con il Comune a Palazzo Donini per la cablatura che porterà la fibra nei contatori dell’80% dei perugini entro fine 2017, Tim lancia per prima in Italia, sempre nel capoluogo umbro, la banda ultralarga a 1000 Megabit sulla nuova rete Ftth (Fiber To The Home). A partire da venerdì prossimo 27 maggio, infatti, saranno disponibili i primi 1.000 collegamenti super-veloci nel quartiere di Fontivegge, grazie al completamento del cablaggio di circa 200 edifici nei quali la fibra ottica arriva direttamente all’interno degli stabili. L’iniziativa sarà progressivamente estesa anche alle altre zone della città. L’investimento di Tim per la fibra ottica a Perugia è di oltre 10 milioni di euro.
Perugia è stata insertita da Tim nel piano nazionale di cablaggio in tecnologia Ftth che prevede di raggiungere oltre 3,5 milioni di abitazioni entro il 2018. Il nuovo programma di sviluppo della rete a banda ultralarga, grazie al quale la fibra raggiunge direttamente le abitazioni e gli uffici, fa seguito a quello realizzato in città da Tim e che già oggi rende disponibili collegamenti fino a 1000 megabit per oltre 53 mila unità immobiliari, pari all’80,3% della popolazione.
“Perugia è tra le primissime città italiane ad avere una rete a banda ultralarga di nuova generazione, con la fibra che arriva fin dentro gli edifici abilitando velocità di trasmissione fno a 1.000 megabit – spiega Carlo Filangieri, Responsabile Open Access Tim –Siamo la prima azienda a rendere operativa in Italia, nel capoluogo umbro, questo tipo di infrastruttura, mettendola da subito a disposizione di un significativo numero di cittadini, imprese e altri operatori, e rivendichiamo con orgoglio questo risultato. Con oltre 4,5 miliardi di euro di investimenti nel trienno 2016-2018 per la banda ultralarga, il nostro impegno per la digitalizzazione del Paese è concreto. L’obiettivo è quello di arrivare, entro fine 2018, all’84% delle abitazioni raggiunte dalla fibra – il 20% anche in tecnologia Ftth – e al 98% di copertura ultrabroadband mobile”.
Anche in questa occasione, per la posa dei cavi in fibra ottica verranno sfruttate le infrastrutture esistenti e, in caso di scavi, saranno utilizzate tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali.
Per quanto riguarda la telefonia mobile, oltre alla copertura della rete Lte a Perugia è anche disponibile la nuova rete 4G Plus di Tim , che offre connessioni in grado di raggiungere fino al doppio di quelle disponibili con il normale 4G.
In Umbria, oltre che a Perugia, la fibra ottica di Tim è presente a Terni, Spoleto, Foligno e Città di Castello, città nelle quali i servizi a banda ultralarga sono già a disposizione di cittadini, aziende, pubblica amministrazione e altri operatori, ed è in corso d’opera a Gualdo Tadino, Gubbio, Narni e Bastia.
E dopo Perugia tocca a Milano. A partire dal prossimo 1 giugno, infatti, tutti i clienti Tim che hanno già attiva un’offerta Fibra in tecnologia Ftth o coloro che sceglieranno di attivarla, potranno sperimentare gratuitamente la connessione superveloce fino a 1.000 Megabit al secondo in download e 100 Megabit in upload. Si tratta della più alta velocità di connessione su un collegamento in fibra mai raggiunta prima d’ora, che viene resa disponibile alla clientela Tim grazie ad una sperimentazione “live” della durata di 6 mesi. Chi aderirà all’iniziativa, riservata a 3.000 clienti, riceverà un modem di nuova generazione per consentire l’erogazione del servizio 1.000 Mega.
E sempre oggi il Comune di Perugia ed Enel Open Fiber (EOF) hanno firmato la prima convenzione che permette la posa di fibra ottica sull’intero territorio comunale. La convenzione segue la stipula della convenzione tra Enel Open Fiber e Umbria Digitale, la società della Regione responsabile del piano di digitalizzazione dell’Umbria, che ha abilitato la realizzazione del progetto Perugia.
Il Piano di Enel Open Fiber per la città di Perugia prevede una copertura del 50% delle unità immobiliari entro dicembre 2016 e dell’80% entro il primo quadrimestre del 2017 per un totale di 80 mila unità immobiliari cablate. La fibra ottica verrà portata fino a casa dei clienti in modalità Fiber to the Home (Ftth) in grado di supportare velocità di trasmissione fino a 1 Gbps sia in download che in upload.
Un apposito regolamento adottato dal Comune di Perugia lo scorso mese di aprile prevede che in caso di progetti di infrastrutturazione Ftth del territorio comunale estesi e complessi, considerato il loro primario valore strategico per la comunità cittadina, possano essere stipulate apposite convenzioni con gli operatori interessati alla realizzazione delle infrastrutture, che disciplinino modalità di gestione semplificate degli iter autorizzativi, dei flussi comunicativi, oltre che di una specifica disciplina di esecuzione del progetto che ne favorisca la realizzazione.
EOF è interessata a realizzare una rete di telecomunicazioni a banda ultra larga in fibra ottica per la città di Perugia, assicurandone al contempo la relativa gestione e manutenzione, nonché ad offrire diritti di accesso wholesale a condizioni tecniche ed economiche non discriminatorie a tutti gli attori che ne facciano richiesta. I primi 50 clienti, individuati all’interno del fast track di progetto, verranno connessi da Vodafone Wind Gointernet e Tiscali entro il mese corrente, ma sono in corso trattative anche con altri operatori. La compagnia ha stipulato separatamente con Vodafone e Wind, in questa prima fase della partnership, un contratto relativo alla cablatura dei primi 10 comuni previsti dal suo piano di sviluppo della banda larga. Gli accordi stipulati prevedono che Vodafone e Wind attivino nuovi clienti sulla rete che EOF dovrà realizzare, garantendo una copertura pari ad almeno l’80% delle unità immobiliari di ciascun comune, con le tempistiche indicate nel piano di roll-out. EOF assicurerà anche la gestione e manutenzione della nuova infrastruttura.
“Desidero ringraziare il comune di Perugia e sottolineare il suo fattivo contributo – dice Tommaso Pompei, Amministratore Delegato di Enel Open Fiber – dopo attento esame svolto in tempi serrati ha approvato il regolamento che promuove e favorisce la realizzazione delle infrastrutture di banda ultra larga e la convenzione che dà l’avvio operativo al progetto sulla città. Un “best case” che EOF riproporrà nelle altre città coinvolte nel progetto di infrastrutturazione e che spera di poter replicare con lo stesso grado di successo. Un grazie anche alla Regione Umbria che, oltre a supportare il progetto in tutte le sue fasi, ha permesso la realizzazione di una parte del progetto, mettendo a disposizione alcuni chilometri di rete in possesso di Umbria digitale. Un esempio di collaborazione tra pubbliche amministrazioni che hanno saputo trovare un obiettivo comune di sviluppo e innovazione per l’intera Regione”.